Monticello: hashish, cocaina e armi
Arrestato dalla polizia locale

Si tratta di un monticellese di origini marocchine

Un cittadino marocchino di 58 anni, disoccupato, residente a Monticello, è stato arrestato dalla polizia locale di Seregno, con l’accusa di spaccio di stupefacente.

É stato infatti trovato in possesso di mezzo chilo di hashish, sedici grammi di cocaina, sessanta telefoni cellulari, tre coltelli, un nunchaku (l’arma orientale costituita da due corti bastoni uniti da una catena) e 27mila euro in contanti.

Il cittadino marocchino, nella giornata di sabato è stato fermato, nei pressi del parco XXV Aprile, da una volante per un controllo mentre stava viaggiando a bordo di un suv di grossa cilindrata.

Gli agenti della polizia locale lo tenevano infatti da tempo sotto controllo: in passato era già stato sorpreso a vendere droga in passato.

Gli sono state trovate addosso alcune dosi di hashish pronte per lo spaccio, oltre 185 euro in contanti che si ipotizza possano essere derivanti dalla vendita di droga.

All’interno della vettura sono stati rinvenuti 150 grammi di hashisc, di cui 55 grammi già suddivisa in dosi pronte per essere vendute e poi un panetto dal peso di 95 grammi.

Trovate anche venti dosi di cocaina per un totale di sedici grammi, nascosti in un calzino sotto il sedile.

Durante l’ispezione della vettura sono stati trovati anche due coltelli serramanico, un coltello multiuso e un nunchaku, un’arma orientale utilizzata da chi pratica arti marziali.

Infine è stata anche effettuata la perquisizione dell’abitazione in cui l’arrestato vive con la moglie e due figlie a Monticello Brianza.

In casa gli sono stati trovati 475 grammi di hashish, 27 mila euro in contanti e più di 60 telefoni cellulari, probabilmente impiegati per gestire traffico di stupefacenti.

Tutta la droga, i soldi, i telefonini, le armi e il suv sono stati sottoposti a sequestro.

La moglie è stata denunciata per concorso in detenzione ai fini dello spaccio alla Procura di Monza. Il marito attualmente si trova nella casa circondariale brianzola. Ne prossimi giorni comparirà davanti il tribunale monzese per la convalida dell’arresto e l’eventuale misura cautelare.

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