MALTEMPO: CROLLI, FRANE
E COMUNI ISOLATI
SCUOLE CHIUSE IN VALLE

Valtellina e Valchiavenna ostaggio del maltempo che non accenna ad attenuarsi e, anzi, la situazione è in continuo peggioramento.

Valtellina e Valchiavenna ostaggio del maltempo che non accenna ad attenuarsi e, anzi, la situazione è in continuo peggioramento. E, dopo l’ennesimo smottamento e notizia di un altro paese isolato, in serata il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Sondrio, Fabio Molinari, ha diffuso con urgenza il contenuto del l’ordinanza emessa dal prefetto, Giuseppe Mario Scalia, che dispone per domani la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, comprese nidi e materne.

Nella serata di oggi si è aggravato il numero dei paesi isolati per il maltempo in Valtellina. Ai 180 bloccati al passo dello Stelvio (93 turisti presenti per la pratica dello sci estivo e 87 lavoratori stagionali negli alberghi), ai 40 isolati in una frazione sulle Alpi Orobie di Ponte in Valtellina, agli 800 senza possibilità di scendere a valle dal paese di Buglio in Monte, poco fa se ne sono aggiunti molti altri. È caduta, infatti, una frana di sassi e piante sulla strada provinciale numero 15, in territorio comunale di Torre Santa Maria. Squadre di operai sono già al lavoro per cercare di liberare la carreggiata, ma difficilmente l’arteria potrà riaprire nella notte, anche per ragioni precauzionali.

Al momento risultano isolati 5 Comuni: Chiesa in Valmalenco, Lanzada, Caspoggio, Torre Santa Maria e Spriana per un totale di oltre 6mila residenti. Sul luogo dello smottamento, con i sindaci, agenti della Polstrada e i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Sondrio con i volontari di Chiesa in Valmalenco.

Parte della strada crolla e 40 persone sono isolate dal pomeriggio di oggi in una piccola frazione della Valtellina. Si tratta degli abitanti della località di Arigna, nel territorio comunale di Ponte in Valtellina. Una voragine si è aperta lungo la strada diretta al paese, la carreggiata ha ceduto e si è creato un buco nell’asfalto di quasi 2 metri quadrati. Nel borgo del territorio comunale di Ponte in Valtellina, abitano circa 40 persone, che ora sono di fatto isolate. Le auto sono infatti impossibilitate a passare.

Treni bloccati e diverse soppressioni sulla linea Milano-Lecco-Sondrio a causa dei danni del maltempo. È quanto riferisce il personale di Trenord, costretta a sopprimere diverse corse e a bloccare a Monza due treni partiti da Milano porta Garibaldi in direzione di Lecco e di Paderno Robbiate, stazione terminale della linea per Bergamo dopo la chiusura del ponte San Michele. In serata - spiega un capotreno - è caduto un albero a Carnate Usmate (Monza Brianza) e si sono allagate le stazioni di Lecco, Lecco Maggianico e Calolziocorte. Si è verificato inoltre un principio di allagamento a Olgiate Molgora, punto più alto della linea. Con la cessazione della pioggia intorno alle 22.30 la situazione è iniziata a migliorare e a Monza è stato dato il via libera a un treno per Lecco fermo in stazione 110 minuti.

Emergenza nell’emergenza. In questi frangenti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Sondrio, con l’ausilio di personale sanitario giunto sul posto, in località Valdone, in territorio comunale di Torre Santa Maria, dove la strada provinciale è stata chiusa a serata inoltrata, stanno faticando non poco per trasportare oltre il fronte della frana, una donna residente in uno dei paesi della Valmalenco isolati perché deve raggiungere l’ospedale del capoluogo della Valtellina per partorire. Un’analoga operazione di soccorso dei vigili del fuoco riguarda un giovane che necessita di ricovero perché si è infortunato procurandosi un taglio.

Secondo quanto comunicato poco fa da personale in servizio in queste ore nella caserma dei vigili di Sondrio la chiusura della via di collegamento permarrà per almeno un paio di giorni.

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