Famiglie in difficoltà per i rincari. Il Comune vara un fondo per gli aiuti

Merate La conferma dell’assessore: «Non sovvenzioni a pioggia, raccordo con i servizi sociali». Intanto aumentano le richieste di bonus sport e scuola. Energia, piccoli risparmi in municipio

Il Comune di Merate utilizzerà parte dell’avanzo di amministrazione per aiutare le famiglie che si trovano in difficoltà a causa dell’aumento delle bollette e dell’inflazione.

L’annuncio

L’annuncio è stato dato nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, rispondendo a una richiesta di chiarimenti della minoranza di Cambia Merate, che chiedeva agli amministratori se e quali misure intendessero mettere in campo per aiutare le famiglie attualmente in difficoltà per i rincari generalizzati.

A rispondere è stato l’assessore ai servizi sociali Franca Maggioni che, pur non precisando a quanto ammonteranno complessivamente gli aiuti, ha specificato che si farà ricorso all’avanzo di amministrazione.

«Il problema è a livello europeo. Arriviamo da due anni di pandemia e ora c’è un’inflazione galoppante. Nei prossimi mesi, il problema entrerà nel vivo non appena dovremo accendere il riscaldamento. Come Comune siamo già pronti a far fronte alle richieste di chi non riesce a pagare le bollette. Queste persone non devono fare altro che rivolgersi ai servizi sociali e saranno aiutati. Nel frattempo, siamo lavorando per arrivare a utilizzare l’avanzo libero di amministrazione per dare altri aiuti».

Non si tratterà, come ha subito precisato l’assessore, «di aiuti a pioggia». Gli aiuti saranno infatti erogati tenendo conto di criteri che si stanno studiando. «Di sicuro - ha già anticipato l’assessore - non basterà l’Isee, che fa riferimento a due anni fa. Rispetto ad allora, la situazione potrebbe essere cambiata, sia in meglio sia in peggio. Serviranno, quindi, altri documenti».

Quali lo si saprà a breve non appena le analisi in corso saranno arrivate a una conclusione.

Gli obiettivi

Gli aiuti, di conseguenza, potranno essere di due tipi: «Il primo - ha precisato l’assessore Maggioni - potrà essere ottenuto attraverso un contatto diretto con le assistenti sociali che potranno erogare quanto previsto dal regolamento. Il secondo, invece, sarà un contributo una tantum i cui importi varieranno in base al numero dei componenti della famiglia e dell’Isee».

Nel frattempo, sono aumentate rispetto agli anni passati sia le richieste per il bonus sport sia quelle per il bonus scuola. Aiuti messi a disposizione dal Comune che vanno ad aggiungersi ad altre agevolazioni come quella per la mensa, il trasporto scolastico o l’assegno per il figlio unico, erogate non solo a livello comunale.

Intanto, in municipio, si cerca di fare il più possibile economia. Spente le luci del palazzo municipale ma non quelle dell’illuminazione pubblica per non creare problemi di sicurezza, controlli serrati negli uffici e nelle scuole.

© RIPRODUZIONE RISERVATA