Tutta Italia zona rossa
nei festivi: dopo il caos
il governo corre ai ripari

Domani vertice tra il ministro dell’Interno Lamorgese, i capi delegazione e il Cts per fare il punto sulla situazione attuale dal punto di vista del rischio sanitario e capire se ci sono preoccupazioni particolari per i prossimi giorni

Il governo valuta un irrigidimento delle misure anti contagio nei giorni festivi e prefestivi: l’idea sul tavolo è quella di rendere tutta l’Italia zona rossa o arancione nelle giornate più a rischio, permettendo però uno specifico allentamento per i piccoli Comuni. L’ipotesi, a quanto apprende l’ANSA al termine della riunione dei capi delegazione, è adottare norme omogenee in tutta Italia, con un irrigidimento delle disposizioni come annunciato anche dalla Merkel in Germania, per evitare la terza ondata. Stasera non si sarebbe entrati nello specifico delle misure, anche perché si vuole attendere l’incontro previsto domani col Cts.

E dopo la prima domenica di zona gialla anche in Lombardia che ha visto assembramenti di persone nei centri città per lo shopping e la riapertura dei bar (Como e Lecco non hanno fatto eccezione) è stata indetta per domani, lunedì 14 dicembre, una riunione tra i capidelegazione della maggioranza, il Cts e la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese. Secondo quanto si apprende l’incontro, su proposta del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, ha l’obiettivo di fare il punto sulla situazione attuale dal punto di vista del rischio sanitario e capire se ci sono preoccupazioni particolari connesse al rischio di assembramenti in vista dei prossimi giorni

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