Petrosino, elogio alle donne

Il filosofo domani a Lecco

Primavere Doppio appuntamento oggi e domani per la rassegna

Il filosofo affronterà il tema “Immaginare, inventare, generare”

“Immaginare, inventare, generare. Sulla donna il possedere”. Questo il tema che sarà proposto dal filosofo Silvano Petrosino al pubblico de Le Primavere domani sera, alle 20.30, a Lecco all’auditorium della Camera di Commercio (viale Tonale 28).
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Domani a Lecco

Nell’anno dedicato a Leonardo da Vinci, la rassegna di incontri promossa dal quotidiano La Provincia, affronta anche il tema dell’invenzione e la dimensione generativa per eccellenza è legata, appunto, alla donna. La stessa verità è donna perché «la condizione della verità - osserva Petrosino - non è la certezza, ma la fecondità».

La serata prenderà avvio dall’incipit dell’opera “Al di là del bene e del male” di Nietzsche e da lì il viaggio affronterà tappe sorprendenti tra il significato della verità, il tema della fecondità e della generatività, la differenza tra futuro e avvenire, la sessualità maschile e l’attrazione “offuscante” che l’uomo prova nei confronti di una donna.

Di tappa in tappa Petrosino, docente all’Università Cattolica di Milano, arriverà anche a gettare uno sguardo sui nostri giorni «tempo in cui - ricorda - si è arrivati a configurare l’idea di una generazione senza sesso».

Stasera al Sociale

La serata di domani con Petrosino sarà preceduta da un altro incontro proposto da Le Primavere che è in programma stasera, alle 20.30, al Teatro Sociale di Como con Franco Nembrini e “Fatti non foste a viver come bruti” va in scena l’Inferno di Dante. La presentazione dello studioso sarà introdotta dalla proiezione di una scena tratta dal kolossal dei primi del Novecento “L’Inferno”, film muto girato nel 1911, che sarà presentato sul palco da Pietro Berra. La pellicola narra con fedeltà la prima cantica della Divina Commedia e ambienta la “selva oscura” tra le Grigne e la riva lecchese del Lario, gli stessi luoghi attraversati dalla passeggiata creativa, in calendario per sabato, dal titolo “Sulle orme di Leonardo. Como e Lecco unite da un colpo di genio”.

Di selva in selva, la parola passa a Nembrini che presenterà Dante, in particolare i primi due canti dell’Inferno e il trentatreesimo canto del Paradiso «perché in una storia l’interessante è l’inizio e la fine. Capito l’inizio e la fine di una avventura come questa si è già a buon punto». Perché proprio Dante? Perché la Divina Commedia non merita la disaffezione e la «grave dimenticanza» che ha scontato negli ultimi anni e perché si tratta dell’opera di un poeta ancora e sempre capace di porre le domande fondamentali della vita.

Per prenotare l’ingresso, sia a Lecco che a Como, è possibile registrarsi sul sito leprimavere.laprovincia.it o telefonare alle segreterie de La Provincia di Como (031 582420) o di Lecco (0341 357400).

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