Lecco. Campi sintetici
Anche l’hockey sceglie Limonta

Il settore sport del gruppo di Costa Masnaga è fornitore ufficiale della Federazione internazionale - Nel calcio l’azienda “veste” anche il Santiago Bernabeu

Ha provveduto alla superficie da gioco (e non solo) di campi per un totale di 180 km quadrati, in oltre 50 Paesi nel mondo nel suo mezzo secolo di storia: Limonta Sport è sempre più un punto di riferimento per la creazione di strutture sportive in tutto il pianeta.

È proprio di questi giorni la conferma del ruolo di fornitore certificato di tappeti erbosi per la International hockey federation (FIH), che ha deciso di affidarsi alla società nata cinquant’anni fa in seno al Gruppo Limonta di Costa Masnaga, la quale ha sviluppato prodotti specifici finalizzati a garantire tiri e passaggi precisi da un lato e ad assicurare l’umidità superficiale ideale necessaria per un gioco veloce.

La presenza di Limonta Sport è dunque sempre più diffusa nel mondo e va oltre i confini territoriali (caratterizzati dalla recente realizzazione del nuovo manto di gioco in “Mixto”, un mix di erba artificiale e naturale, dello stadio Sinigaglia del Como, che milita nel campionato di Serie B).

Con il Milan, per citare uno dei partner dell’azienda, la collaborazione è ormai quasi ventennale: in questo periodo Limonta Sport ha realizzato cinque campi a 11 giocatori, uno a 7, uno a 5 e una gabbia in erba artificiale (oltre a due campi in erba ibrida Mixto e a uno nuovo, realizzato giusto a ottobre, in Verdemix, un ibrido “cucito” in loco) nei centri sportivi di Milanello e Vismara.

Anche il Venezia Calcio ha voluto questi prodotti nella nuova gabbia in erba sintetica che servirà ad allenare anche i ragazzi delle giovanili arancioneroverdi.

Ma pure all’estero, naturalmente, quello di Limonta Sport è un nome noto e apprezzato. Basti pensare al fatto che anche il Real Madrid ha scelto di affidarsi a questa azienda per il rifacimento, per il sesto anno consecutivo, del rettangolo verde di un vero e proprio tempio del calcio, il Santiago Bernabeu. Cosa che hanno fatto anche in Congo, dove si è deciso di chiedere a Limonta Sport di riqualificare la superficie dello Stade des Martyns de la Pentecòte, il terzo più grande impianto sportivo in Africa utilizzato non solo per lo sport ma anche per concerti e incontri politici.

Si contano poi il campo dello stadio Poljud a Spalato, quello della Zenit Arena a San Pietroburgo, quello dell’impianto sportivo di Bucarest, sette in Benin e addirittura 24 in Marocco, ma anche il contributo nella realizzazione della Città del rugby a Valladolid. E poi ancora strutture in Australia (campi da golf), Nord Europa e Sud America.

Inoltre i suoi manti sono stati certificati dalla Federazione Spagnola di padel: un’omologazione riservata solo a quei prodotti che rispettano parametri di performance, di giocabilità e di salvaguarda dell’atleta secondo normativa UNE147301. L’ufficio R&D di Limonta Sport, oltre ad avere progettato e prodotto una gamma completamente dedicata al padel, ha pensato a un sistema per rendere il gioco meno traumatico per le articolazioni dei giocatori con uno speciale sottotappeto performante.

Da non dimenticare, comunque, l’erba sintetica decorativa dall’aspetto del tutto naturale, una gamma di produzione tailor made per rispondere alle svariate esigenze d’uso e applicazione, senza esigenze di manutenzione né di innaffiamento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA