La Procura ha chiesto
il fallimento del Calcio Lecco

Non ci sarebbero nemmeno le condizioni per continuare a giocare:

Pm contrario all’esercizio provvisorio

Il pubblico ministero Nicola Preteroti ha depositato al giudice fallimentare la richiesta di fallimento della Calcio Lecco. Non ci sono le condizioni economiche, ha concluso il Pm, perché la società continui ad operare. La decisione della Procura, dopo l’istanza di fallimento presentata da un calciatore per 100mila euro circa di crediti non onorati. Ma ieri è emerso che non è il solo Marco Mancinelli ad aver presentato istanza: i debiti “portati all’incasso” in tribunale sarebbero almeno il doppio e le istanze tre. Ancora più preoccupante del la richiesta di fallimento, se possibile, è la scelta del Pm di dare parere negativo all’esercizio provvisorio . Preteroti non ne «ravvede l’utilità», considerato che questa va intesa come chances oggettive di risarcire i creditori. Il giudice ha dato facoltà alla società Calcio Lecco di presentare memorie aggiuntive. Poi riferirà al collegio. La decisione sul fallimento è prevista prima di Natale. Fino ad allora potrà continuare a giocare.

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