Cronaca / Merate e Casatese
Giovedì 21 Marzo 2019
Donna picchiata dal convivente
«La violenza è in continuo aumento»
Merate - Telefono donna: «Fenomeno sempre più grave
Abbiamo tre casi a settimana»
Sono sempre più numerosi e frequenti i casi di maltrattamenti in famiglia. E sono sempre di più le donne, di ogni età, che chiedono aiuto a Telefono donna.
Dopo l’ennesimo caso, avvenuto a Merate proprio l’altro giorno, a lanciare l’allarme è Amalia Bonfanti, presidente dell’associazione che si occupa di fornire un aiuto per uscire dalla rete di violenza alle donne della provincia di Lecco.
«Lo scorso anno - racconta - per quello che riguarda il territorio del Meratese e del Casatese, sono state 119 le donne che hanno richiesto il nostro aiuto. Di queste, 40 erano già seguite da noi. Le altre, invece, hanno richiesto il nostro intervento per la prima volta».
«Purtroppo - continua la presidente - i primi numeri del 2019 non sono affatto confortanti. Sono già più di 20 le donne che si sono rivolte a noi. Non passa settimana senza che non ci sia un caso nuovo. Normalmente, abbiamo da uno a tre casi a settimana».
L’ultimo caso lunedì, con l’aggressione ai danni di una trentenne da parte del compagno in un appartamento delle case popolari in viale Cornaggia a Merate.
L’uomo se l’era già presa con la donna una prima volta. Dopo essersi allontanato da casa, vi era ritornato alterato dall’alcol. Prevedendo che la compagna non lo avrebbe fatto entrare, è si è arrampicato sul balcone di casa al primo piano e l’ha picchiata nuovamente, sotto gli occhi dei figli piccoli, di uno e tre anni.
La donna, trasportata in ospedale, ha rifiutato il ricovero ed è stata dimessa con una prognosi di trenta giorni. È scattata la segnalazione alle forze dell’ordine che hanno poi provveduto a raggiungere l’uomo in viale Cornaggia e fermarlo.
Nonostante la violenza subita, la donna ha scongiurato i militari di non portare via il suo aguzzino.
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