Domenica il cielo si accende di fuochi. L’evento che dà il benvenuto all’estate

La parata delle Lucie e la benedizione del lago. Il concerto della banda,la regata e gli sbandieratori

Dai gonfiabili alla regata delle Lucie, dalla benedizione del lago fino all’attesissimo spettacolo pirotecnico che ritorna dopo due anni di interruzione dovuta alla pandemia. Una domenica di iniziative con la festa del lago e della montagna, tradizionale appuntamento di inizio estate. Il programma, a cura di Ltm, prevede eventi per tutte le età. Si inizia dalle 10 con i gonfiabili per bambini allestiti per tutta la giornata nella zona del Monumento ai caduti.

Nel tardo pomeriggio si entra nel vivo. Alle 17.45 l’arrivo in parata delle Lucie sul lungolago e alle 18 la benedizione del lago nei pressi della statua di San Nicolò. Terminata la messa delle 17, infatti, il prevosto di Lecco monsignor Davide Milani raggiungerà in processione, con la reliquia del Santo, la sponda del lago nella zona dell’Imbarcadero. Salito su una barca raggiungerà la statua alla Malpensata per la benedizione del lago, i fedeli potranno seguire la celebrazione da riva.

Alle 18.15 il concerto della banda Manzoni in piazza Garibaldi; alle 20.30 la regata del gruppo manzoniano Lucie valevole per il trofeo Arnaldo Mondonico. Alle 21.15 inizia il gran finale: prima con l’esibizione sul lungolago degli sbandieratori e musici del gruppo Torre di Primaluna e alle 22.30 con gli attesissimi fuochi d’artificio che richiamano sempre migliaia di persone in centro e su tutta la costa, dalla Canottieri alle Caviate. Per l’occasione lungolago chiuso, nel tratto fra il semaforo di via Nava e il Larius, dalle 21 alle 24, con la sola possibilità di accedere al parcheggio di piazza Affari. Divieto di sosta nella medesima zona.

Sul fronte sicurezza, invece, emessa l’ormai consueta ordinanza che vieta la vendita da asporto di cibi e alimenti in bottiglie di vetro o in contenitori di metallo. Sarà in vigore dalle 20 alle 24 nella sola zona del centro, fra viale Danti e via Malpensata, compreso lungolago e piazze. Escluse le zone non interessate dalle manifestazioni, come viale Turati, Meridiana e Stazione.

Nessuna ordinanza contro la vendita dell’alcol da asporto, che sarà quindi possibile solo in bicchieri di plastica, né per il Covid. Nessun obbligo di mascherine, ma solo la raccomandazione di utilizzarle in luoghi affollati. A dirlo è lo stesso sindaco Mauro Gattinoni, in questi giorni alle prese proprio con il Covid: «Esprimo una raccomandazione a tutti, indossate la mascherina se siete in luoghi affollati, il virus è ancora molto contagioso».

© RIPRODUZIONE RISERVATA