Il Rigamonti Ceppi è una sentenza. Ora servono gol fuori casa

Blucelesti quasi imbattibili a Lecco. C’è da migliorare il ruolino e le reti in trasferta. Sabato a Vercelli prima chance per invertire il trend.

È passato sotto traccia, ma il Lecco, con 21 punti realizzati in casa è al terzo posto (tra tutte e sessanta le partecipanti al campionato di Lega Pro), ad aver conseguito più punti tra le mura amiche. Meglio solo Catanzaro e Crotone, rispettivamente con 27 e 25 punti. La prima, tra l’altro, ha vinto nove gare su nove disputate in casa. La seconda otto su nove e una l’ha pareggiata. Un vero record.

I numeri

Nel girone A, con 21 punti (frutto di sette vittorie interne, record del girone), il Lecco si trova davanti a squadre molto più blasonate e con migliaia e migliaia di spettatori allo stadio come il Vicenza (19 punti) e il Novara (18). Anche la capolista Pro Sesto ne ha fatti “solo” 17, finora, al Breda. La seconda squadra più prolifica? La Juventus Next Gen che al Moccagatta di Alessandria e allo Stadium di Torino è riuscita a collezionare 20 punti. Diciannove punti, come per il Vicenza al Menti, per la Pergolettese al Voltini di Crema. Mentre Novara, Vicenza e Juventus potrebbero superare il Lecco già da domenica prossima (visto che giocano in casa, mentre i blucelesti andranno a Vercelli) le altre squadre al massimo potrebbero avvicinarli.

Fatto sta che il fattore campo sta diventando sempre più importante, anzi decisivo per la classifica bluceleste.

Eppure, le due capoliste Pro Sesto e Feralpi dicono altro: la Feralpi ha ottenuto diciotto punti fuori casa e sedici in casa, mentre la Pro Sesto ha ottenuto diciassette punti al Breda e diciassette fuori. Insomma, ora bisogna mettersi in carreggiata anche per quanto riguarda le trasferte.

Perché in questa classifica il Lecco piange un po’ con i suoi “soli” dodici punti ottenuti fuori dalle mura amiche. Delle squadre di alta classifica solamente il Novara (nove punti), e la Juventus Next Gen (sei punti), hanno fatto peggio. Anzi, c’è anche la Pergolettese ad aver collezionato solamente tre punticini risicati in trasferta. Quest’ultima sarebbe da primissimi posti per i punti ottenuti al Voltini e da ultimissimi per quelli ottenuti lontano da Crema.

Più continuità

Urge però un riequilibrio bluceleste. Ovvero più continuità nelle gare esterne. Finora ha vinto tre gare, ne ha pareggiato tre e ne ha perse tre. Novara, Arzignano e Trieste i successi; Verona (Virtus), Zanica (Albinoleffe), e Salò (Feralpi) i tre pareggi. Vicenza, Lignano Sabbiadoro (Pordenone) e Busto Arzisio (Pro Patria), le tre sconfitte. Due vittorie in stadi prestigiosi, una vittoria su un campo difficile e tre sconfitte in stadi blasonati.

I pareggi sono due in campi alla sua altezza e uno molto complicato come quello dei Leoni del Garda. Ma resta il fatto che sono state “solo” 9 le reti segnate in trasferta. Contro le 16 subite. È vero che di queste sedici segnature ben 9 sono state subite in sole due gare (Vicenza e Pordenone), ma resta il fatto che il Lecco diventa poco produttivo in trasferta. A Vercelli, dove però c’è il rischio neve e pioggia, un’occasione per smentire le statistiche.

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