Lo manda James Brown
Una notte con Niki Buzz

Imperdibile set questa sera, lunedì, sul palcoscenico de All’Unaetrentacinquecirca

Quando per padrino musicale hai il “padrino del soul” per eccellenza, James Brown, la tua strada è già segnata. E così Niki Buzz, uno che suonava il piano già a tre anni ed era poi passato alla batteria, tredicenne si ritrova vincitore di un concorso per giovani talenti sponsorizzato proprio da mr. Dynamite in persona. All’alba dei vent’anni padroneggia già ben tredici strumenti (ci tiene a sottolineare la cifra) e ha aperto concerti per Ike e Tina Turner, Funkadelic e The Who.

Ma sono gli anni del cambiamento, a metà dei Settanta e Niki – che fra tutti ha scelto, principalmente, la chitarra – si ritrova a misurarsi con musicisti di una nuova leva: Ramones, Patti Smith Group e Talking Heads, solo per citarne alcuni, prima che Brown si ricordi di lui e lo imbarchi nella sua esigentissima band. Da allora si sono susseguite le avventure musicali, su e giù dal palco e in studio di registrazione fino al trasferimento ad Amsterdam dove Buzz ha raccolto un buon seguito. Basterebbero queste note a rendere imperdibile il concerto che questo poliedrico musicista terrà questa sera, lunedì 4, All’Unaetrentacinquecirca di via Papa Giovanni XXIII 7 a Cantù alle 21.30 assieme a Carlo Raviola al basso e Giampaolo Feola alla batteria.

Un power trio per un sound a cavallo tra rock, funk e blues che non mancherà di colpire gli appassionati (alle orecchie, allo stomaco, al cuore). Ingresso a 10 euro.
A. Bru.

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