La chitarra è regina: «A Menaggio per rinascere»

Eventi Dal 24 al 28 agosto il festival internazionale. Lo anticipano Dilene Ferraz e Sergio Fabian Lavia

Mancano una manciata di giorni all’inizio della XIV edizione del Festival internazionale di chitarra di Menaggio, che dal 24 al 28 agosto trasformerà la cittadina lacustre nel teatro di un viaggio unico nel mondo della chitarra, grazie alle differenti sonorità e ai diversi linguaggi musicali proposti, dalla chitarra classica contemporanea al fingerpicking, dalla musica sudamericana al jazz.

Lunga serie

Il festival, infatti, organizzato dall’associazione Onde Trasversali in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Menaggio e supportato da diversi partner e sponsor del territorio, offrirà al pubblico una lunga serie di concerti, tutti ad ingresso gratuito, in molte location menaggine, per un programma decisamente goloso e sorprendente.

«Siamo davvero entusiasti della proposta artistica – raccontano gli artisti Dilene Ferraz e Sergio Fabian Lavia, due degli organizzatori del Festival, insieme a Lia Sala – e del ritorno, dopo due anni di emergenza sanitaria, degli ospiti internazionali. Avremo, infatti, musicisti che arrivano da Slovenia, Francia, Brasile, Argentina, Ucraina, Svizzera e, ovviamente, Italia. Saranno cinque giorni di concerti, con una formula leggermente differente rispetto all’epoca pre-Covid: invece di concentrare tutto in tre giorni, con live a partire dal pomeriggio, abbiamo deciso di allungare la durata del festival e far partire le esibizioni dalle ore 18, per permettere al pubblico di godersi le bellezze e il sole di Menaggio fino al tramonto, e di chiudere la giornata con dell’ottima musica. Anche il numero delle performance è cambiato: non saranno mai più di tre al giorno, proprio per consentire a tutti di non perdersi niente».

Struttura diffusa

Quello che non è cambiato, invece, è la struttura “diffusa” del Festival, che toccherà diversi luoghi della cittadina. «Possiamo davvero dire che “invaderemo” Menaggio: ci saranno live in alcune piazze, nelle chiese, nei locali, nei giardini pubblici e nella suggestiva Villa Vigoni di Laveno, che ospiterà il grande chitarrista e compositore Ganesh del Vescovo. Tutto questo è stato possibile grazie al supporto e al sostegno degli esercenti e degli enti del territorio, che hanno dato linfa ed entusiasmo al progetto».

Un progetto che, da ben 14 anni, riscuote un grande successo anche da parte di un pubblico vasto e affezionatissimo, grazie alla particolare e accurata selezione artistica del direttore Lavia. «Quest’anno la programmazione artistica è davvero equilibrata, perché ogni giorno proporremo esibizioni che portano con sé un bagaglio esperienziale molto omogeneo, e siamo davvero soddisfatti delle scelte compiute. Non vediamo l’ora di cominciare, perché questa sarà l’edizione del ritorno, dopo due anni difficili. Fortunatamente, noi non ci siamo mai arresi, anche grazie alle testimonianze di vicinanza e fiducia di tantissime persone, che hanno mantenuta accesa la fiammella dell’entusiasmo e della voglia di proseguire con questo progetto. Crediamo che questi cinque giorni di Festival metteranno in circolo tutto l’ottimismo, la vitalità e il desiderio di continuare a creare, organizzare e portare avanti il dialogo tra culture diverse».

Il programma

La 14ª edizione del “Festival internazionale di chitarra di Menaggio” sarà aperta il 24 agosto dal cantautore Alberto Massidda con Roberto Deidda.

A seguire un omaggio a Piazzolla grazie alla flautista Irene Sacchetti e al chitarrista Fabio Bussola. Il 25 The Blues Spirit, ovvero Gigi Ceresa e Peter Norman per portare un po’ di “musica del diavolo” sul lago, e poi un altro duo, quello formato da Juan Pablo Esmok Lew e Federico D’Attellis, intenti a esplorare il repertorio argentino. Li ritroveremo anche il 26, per una session aperta con altri partecipanti al festival mentre in serata il doppio concerto di Stella Cruz e Sandro Schneebeli e del Trio In Breve.

Sabato 27 si apre con i giovani Zenit per proseguire con Dilene Ferraz e Sergio Lavia. Gli sloveni Vojko Vešligaj alla chitarra e Mitja Režman, al basso acustico chiuderanno la giornata. Infine, domenica 28, da São Paulo, il Trio da Tica con la voce della cantante italo-brasiliana Francesca Prisco. Chiusura affidata al chitarrista compositore Ganesh Del Vescovo. A partire dal pomeriggio i vicoli e i locali di Menaggio si animeranno con gli “aperitivi musicali” in cui si esibiscono numerosi artisti. Tutti i dettagli al sito ufficiale.

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