Concerti-gioiello a Cernobbio
Ecco la “Grande musica”

La rassegna organizzata dalla Società dei Concerti al via domenica 17 marzo - Primo appuntamento con la voce del soprano Paola Leoci accompagnata da Quartetto Nôus

È sempre più “Grande musica a Cernobbio”. Da domenica 17 marzo un poker di eventi, giovani astri del concertismo internazionale, occasioni di emozione, conoscenza, incontro con i luoghi fra i più fascinosi del territorio torna con l’edizione 2019 della rassegna curata da Enrica Ciccarelli Mormone, presidente della Fondazione milanese Società dei Concerti e cernobbiese appassionata.

La voce del soprano Paola Leoci accompagnata dal Quartetto Nôus e un tris di violini solisti in duo con accoppiate eccezionali o originali come quelli di Alessandra Sonia Romano con il grande Bruno Canino, la diciassettenne Jin con la fisarmonica di Marco Valenti e Giulia Rimonda con il chitarrista Diego Cambareri fanno l’essenza dei quattro concerti proposti nelle fascinose e panoramiche chiese dei quartieri di Cernobbio e nel gioiello liberty di Villa Bernasconi, grazie alla collaborazione con l’Amministrazione comunale e la Comunità Pastorale Beata Vergine del Bisbino. L’accostamento audace fra la Salve Regina in do magg. op.153 per soprano e quartetto d’archi di Schubert, il Quartetto in do min. op.18 n.4 di Beethoven e Langsamer satz di Webern dà il peso musicale delle rassegna già dal primo appuntamento, previsto per le 16 di domenica 17 marzo nella chiesa di Piazza Santo Stefano: la giovane voce di Paola Leoci, selezionata dal grande soprano italiano Mariella Devia, avrà per compagno di musica il Quartetto Nôus, realtà italiana fra le più musicali e interessanti del momento.

Sabato 27 aprile alle 20.45 in San Vincenzo, al centro di Cernobbio, la violinista cinese Jin - talento diciassettenne che ha scelto di vivere e studiare in Italia - incontrerà il fisarmonicista Marco Valenti e i suoi vent’anni di esperienza concertistica in un programma interamente dedicato a Johann Sebastian Bach; programma attraentemente divulgativo, dalla Ciaccona dalla Partita II in re min. Bwv 1004 per violino solo alla trascrizione di capolavori organistici come la Toccata e Fuga in re minore Bwv 565 a universali bachiani come l’ Aria sulla quarta corda, secondo movimento della Suite n.3 in Re Maggiore Bwv 1068, o il Corale della Cantata Bwv 147.

Due virtuosi straordinari, giovanissimi interpreti italiani che si stanno facendo onore nel mondo, caratterizzeranno il pomeriggio di domenica 12 maggio nella Chiesa di San Michele a Rovenna (ore 16): Giulia Rimonda, violino, e Diego Cambareri, chitarra, proporranno un viaggio da Paganini a Kreisler, Tárrega e Piazzolla fra virtuosismo e pathos espressivo.

A chiudere la rassegna in Villa Bernasconi, venerdì 24 maggio alle 20.30, Enrica Ciccarelli Mormone porterà un duo imperdibile: la leggenda di Bruno Canino al pianoforte con Alessandra Sonia Romano al violino, in “Baal Shem” di Bloch, quattro Preludi di Debussy, in ventiquattresimo Capriccio di Paganini e la Sonata in fa di Mendelssohn.

I quattro concerti della “Grande musica a Cernobbio” 2019 sono a ingresso libero: prenotazione obbligatoria al sito villabernasconi.eu solo per il concerto Canino – Romano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA