Truffa dello specchietto, doppio colpo. Scende dall’auto e gliela portano via

Le vicende Esce dalla vettura per accertarsi del danno, uno dei due ladri ne approfitta e scappa. Domenica invece una donna è stata inseguita e costretta a consegnare i soldi che aveva con sé

Doppio colpo con la truffa dello specchietto nella zona fra Galbiate e Oggiono. L’ennesimo episodio di questo genere è avvenuto domenica mattina lungo la strada che da Pescate sale verso il centro di Galbiate e ha avuto per vittima una donna di Lecco.

La dinamica

Incrociando una vettura nella stretta strada che risale le pendici del Barro, ha sentito un rumore metallico, più simile a un colpo inferto sulla carrozzeria della sua Mercedes, che a un vero e proprio contatto fra gli specchietti di due auto che, procedendo in senso inverso, si sarebbero sfiorate.

Pochi istanti più tardi, nello specchietto retrovisore si è ritrovata la stessa auto bianca che aveva appena incrociato e che le stava facendo segno di accostare, con gesti del guidatore e fari lampeggianti.

La donna si è fermata, avendo il sangue freddo di nascondere la borsa e di chiudere immediatamente l’auto subito dopo essere scesa. L’uomo a bordo dell’altra vettura, accostatosi poco più avanti, ha indicato il proprio specchietto, lato guidatore, che penzolava, chiedendo il pagamento dei danni. Alla richiesta della controparte di effettuare la costatazione amichevole, ha addotto delle scuse: ha raccontato che l’auto sulla quale viaggiava gli era stata prestato dal nonno, che in realtà era residente a Torino, che aveva fretta e che stava facendo quella strada come alternativa al traffico per raggiungere Bellagio.

La donna, per evitare di essere ancora inseguita, ha acconsentito a pagare in contanti i presunti danni dando all’uomo, italiano di mezza età, dalla corporatura molto robusta, i 50 euro che aveva nel portafoglio. Questi, pur lamentandosi dell’esiguità della cifra, millantando di essere un carrozziere e di saper quantificare il reale presunto danno, ha incassato la banconota e si è subito allontanato.

Il furto della macchina

La settimana una precedente una vicenda simile, ma con risvolti ancor più gravi, era accaduta a Oggiono, lungo la strada che porta a Imberido. Dinamica simile, ma quando la vittima è scesa per accertarsi del danno ha lasciato le chiavi in auto, una station wagon, ed ecco che un complice del truffatore, in modo molto rapido e scaltro, è comparso dal lato della strada, è salito a bordo rubando la vettura dell’ignaro signore lecchese. Si tratta solamente degli ultimi colpi messi a segno nel lecchese con questa tecnica.

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