Sbaglia sentiero e precipita. Soccorsa dall’elicottero e trasportata in ospedale

Ieri una donna di 49 anni stava percorrendo il tracciato dei “corni” quando è caduta, non è grave

Il giorno di festa ha rischiato di prendere davvero una brutta piega ieri per una escursionista di 49 anni.

Nella tarda mattinata dell’Epifania la donna stava percorrendo un sentiero nella zona fra il Corno Rat e il Corno Orientale di Canzo ma ha sbagliato la traccia, si è ritrovata in un punto molto impervio ed è precipitata.

Si è reso pertanto necessario l’intervento dei tecnici del Soccorso alpino, XIX Delegazione del Cnsas, ma anche per loro è stato tutt’altro che semplice.

La Stazione del Triangolo Lariano è stata attivata dalla centrale, per portare soccorso alla donna: sono partite subito una squadra da Canzo e una da Valmadrera, con i tecnici e un infermiere del Cnsas.

In zona c’erano per coincidenza altri due tecnici, che hanno raggiunto l’infortunata. In contemporanea è decollato l’elisoccorso di Bergamo dell’ Agenzia regionale emergenza e urgenza Areu. L’intervento, congiunto, ha richiesto diverse ore: infatti, si è rivelato molto complesso e, per giunta, in una prima fase l’elicottero non ha neppure potuto raggiungere l’area, a causa della nebbia, ma poi le condizioni sono cambiate ed è potuto sopraggiungere l’elisoccorso di Sondrio.

Le condizioni dell’escursionista sono state valutate dal medico che l’ha raggiunta e visitata. Dopo che è stato definito il quadro clinico, la ferita è stata imbragata e agganciata con il verricello dal velivolo, infine elitrasportata in ospedale.

L’intervento è cominciato poco dopo mezzogiorno ed è finito poco prima delle 15. Al termine, il Soccorso alpino ha espresso un ringraziamento e un plauso per la riuscita della collaborazione con le squadre territoriali, la Soreu dei Laghi e l’elisoccorso di Bergamo e di Sondrio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA