Olginate e Calolzio in lutto per Filippo Panzeri. Era il figlio di “Teto”

È arrivata fino a Olginate e a Calolzio l’onda di dolore sollevata dalla tragica morte di Filippo Panzeri. Il giovane di soli 24 anni, residente a Cisano Bergamasco, ha perso la vita nell’incidente stradale avvenuto nella sera del 29 dicembre, poco dopo le 21.30, sulla strada provinciale ad Olmo al Brembo. La sua famiglia è originaria di Olginate dove vivono i nonni Angelo e Ornella, molto conosciuti e stimati, e già pesantemente colpiti da un lutto. Era il 23 settembre 2013 quando il padre di Filippo, Stefano “Teto” Panzeri, uno dei soci fondatori e anima della cooperativa “Il grigio onlus” di Calolzio, fu stroncato da un malore improvviso. E in sua memoria è stato aperto a Calolzio il pastificio solidale “PaSteto”.

E ora a un dolore mai guarito, se ne aggiunge un altro atroce per i nonni, per la madre Maria Grazia e per il fratello. L’incidente è avvenuto mentre il giovane si trovava alla guida della sua Toyota Aygo che si è scontrata con una Opel Corsa, sui cui viaggiavano una donna di 31 anni e la figlia di due, rimaste ferite fortunatamente non in modo grave. La dinamica è al vaglio dei Carabinieri bergamaschi.

L’Us Cisanese ha voluto salutare così lo sfortunato ragazzo: «La nostra società piange la tragica scomparsa di Filippo Panzeri. È stato giocatore, collaboratore, allenatore di settore giovanile nella nostra società. Ragazzo serio, buono, appassionato, si era fatto apprezzare da tutto l’ambiente per la sua sensibilità e solarità. Cresciuto e formatosi in US Cisanese, aveva intrapreso negli ultimi anni un percorso da tecnico di settore giovanile, ruolo che amava, parallelamente agli studi di Scienze Motorie e Sportive all’Università Cattolica di Milano».

Un’altra società sportiva di Villa D’Almè, il VillaValle ha aggiunto: «È un giorno triste perché piangiamo la scomparsa di Filippo Panzeri, preparatore atletico della squadra femminile. Condoglianze a tutta la famiglia».