Cronaca / Circondario
Lunedì 01 Marzo 2021
Galbiate, urta un ciclista e non lo soccorre
Caccia all’automobilista pirata
La polizia intercomunale al lavoro per identificare il responsabile
L’ uomo di 53 anni stava pedalando sulla provinciale, spinto e caduto a terra
La polizia intercomunale è al lavoro per identificare l’automobilista pirata che, attorno alle 13 di sabato, si sarebbe reso responsabile di omissione di soccorso, provocando un incidente con un ciclista in località Ponte Oglio, lungo la strada provinciale Galbiate-Colle, poi dandosi alla fuga.
«Stiamo ricostruendo l’accaduto con l’ausilio anche delle immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza – informa il commissario capo Danilo Bolis, comandante della polizia intercomunale – Abbiamo numerosi elementi che riteniamo possano essere utili alle indagini».
Se individuato, il guidatore rischia l’imputazione di omissione di soccorso punibile, avendo causato feriti, con la reclusione da 6 mesi a 3 anni, oltre alla sospensione della patente, da uno a 3 anni.
«Riteniamo molto improbabile – osserva il comandante Bolis – che il conducente possa sostenere di non essersi accorto di ciò che ha provocato, tanto più che, a breve distanza dal luogo dell’impatto, gli agenti del comando, impegnati nei rilievi, hanno individuato una parte della carrozzeria riconducibile al veicolo coinvolto nel sinistro. Questo elemento ci consente di circoscrivere le riprese, ricercando nei filmati il modello e quindi la targa del mezzo, tanto più incrociando la sommaria descrizione da parte del ferito e conoscendo l’ora esatta in cui si è verificato il sinistro».
A esserne coinvolto è stato un 53enne di Lecco. L’uomo stava pedalando lungo la provinciale, quando è stato urtato da una macchina di colore chiaro – bianca o grigia – che lo ha spinto verso il guardrail, provocandone, inoltre, la caduta. L’uomo ha riportato una ferita alla gamba sinistra e contusioni lombari. Soccorso e trasportato all’ospedale “Manzoni” di Lecco, ne è stato rapidamente dimesso.
«Le sue condizioni non sono fortunatamente gravi ma – ricorda Bolis – omettere di fermarsi in caso di incidente è una violazione penale sempre, comunque e a prescindere dalle condizioni del ferito che, nel caso specifico, in ogni caso è rovinato a terra e, potenzialmente, poteva essersi fatto anche molto male».
La provinciale Galbiate-Colle è presidiata in diversi punti da telecamere abilitate sia alle riprese del contesto, sia alla lettura delle targhe; è, peraltro, tristemente nota per i frequenti incidenti, che vedono coinvolti spesso proprio i ciclisti e per le elevate velocità raggiunte da auto e, soprattutto, moto, queste ultime impegnate in vere e proprie corse, sui panoramici tornanti tra le case.
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