Ex Mulino Valsecchi approvato l’acquisto. Critica la minoranza

Valmadrera L’edificio sarà comprato per 250mila euro. Contributi all’80% per il centro civico Fatebenefratelli

«L’80% della ristrutturazione del centro civico Fatebenefratelli è stata finanziata con fondi non comunali, bensì con contributi; lo stesso cercheremo di fare per le opere rimanenti». Lo ha annunciato il sindaco, Antonio Rusconi, nell’ultima seduta del consiglio comunale, nel corso della quale è stata decisa la destinazione di una rilevante quota dell’avanzo di amministrazione.

Il Fatebenefratelli

«Sul centro civico - ha evidenziato Rusconi - andiamo a finanziare lavori conclusivi per 650mila euro: questo è un passaggio necessario, infatti per poter richiedere finanziamenti, come quelli disponibili sul piano nazionale Pnrr, occorre dimostrare di essere in grado di eseguire l’intervento. Se perverrà il contributo, le risorse comunali verranno spostate su altri progetti. Finora abbiamo proceduto in questo modo, riuscendo a eseguire gran parte della ristrutturazione con bandi e il sostegno di Stato, Regione e persino del vaccino imbrifero Bim, quest’ultimo per 95mila euro. Per un’opera grande e importante per la città, non abbiamo speso finora quasi nulla».

Un’altra decisione presa in consiglio ha riguardato l’acquisto dell’ex Mulino Valsecchi, per 250mila euro «che però - ha spiegato Rusconi - già erano nelle previsioni lo scorso anno poi, in attesa del parere preventivo della Soprintendenza, erano finiti nell’avanzo 2021».

L’opposizione

La posizione della minoranza resta, critica. Per Ascolto Valmadrera: «i finanziamenti ottenuti per il centro civico non sono, effettivamente, di provenienza comunale, ma potevano comunque essere destinati ad altri scopi. La nostra visione - come ha rimarcato il consigliere Mauro Dell’Oro - è totalmente diversa. Idem per il Mulino: leggendo le perizie, non comprendiamo come sia possibile che l’amministrazione comunale non si fermi un attimo».

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