Adolescente rapinato da un bullo: «Dammi il borsello. O ti buco»

Valmadrera La vittima è un ragazzo di 14 anni affrontato da un giovane poco più grande

Ancora un episodio di bullismo (anzi, una vera e propria rapina) tra giovanissimi: è successo, di nuovo, in pieno pomeriggio.

L’altro ieri, a tre giorni di distanza dal fatto precedente che si era verificato a Parè, e che aveva avuto per vittima un 12enne, è stato un 14enne a vedersi costretto a consegnare i propri beni; chi ha minacciato di accoltellarlo, è stato un ragazzo di poco maggiore.

L’adolescente abita a Costa Masnaga e frequenta la prima superiore a Lecco.

«La domenica, mio figlio e gli amici di scuola si spostano col treno per ritrovarsi - racconta la mamma - stavolta si erano dati appuntamento a Valmadrera, cercando un po’ di frescura nel parco di via Casnedi».

L’accordo era che l’adolescente tornasse a casa con la corsa delle 17. Quindi verso le 16.30 il ragazzo e un amico si sono mossi a piedi verso la stazione.

Riprende la mamma: «Non essendo di Valmadrera, per non sbagliare strada, hanno fermato un giovane, che sembrava di origine magrebina, che passava in monopattino. Quest’ultimo ha fornito loro l’indicazione, ha proseguito per un breve tratto. Poi è tornato indietro, ha affiancato mio figlio e gli ha intimato: “Dammi il borsello o ti buco”. Cioè, in termini gergali, ha minacciato di accoltellarlo: questo, non di notte alla periferia di Milano, bensì nelle vicinanze di un parco pubblico in una cittadina della provincia di Lecco, frequentato da bambini e in pieno giorno».

Il 14enne ha consegnato la tracolla, che conteneva il cellulare seminuovo.

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