Crisi/ Fini: Berlusconi avulso e staccato dalla realtà

Crisi/ Fini: Berlusconi avulso e staccato dalla realtà "Ridotto a conta aritmentica, non ha capito che non cambia nulla"

Viterbo, 5 nov. (TMNews) - "Non mi ha meravigliato che ieri il premier a Cannes abbia ripetuto che la crisi non c'è, è solo una drammatizzazione giornalistica" perché "lui non ha la percezione reale del contesto sociale italiano". Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, intervistato da Massimo Giannini alla kermesse Stra.De organizzata da Libertiamo, l'associazione di Benedetto Della Vedova, e dal Futurista, il magazine diretto da Filippo Rossi."Non mi meraviglia - ha aggiunto il leader di Fli - che lui dica che una parte dell'Italia non avverte la crisi perché è così. Ma un'altra parte sente nel quotidiano il peso della crisi, è preoccupata per il futuro. Tuttavia, a differenza di altre circostanze in cui Berlusconi coglieva ciò che veniva da alcuni settori, ad esempio dal mondo produttivo, ora non avverte nemmeno più il grido di dolore e la denuncia che arriva dalla Confindustria, dai ceti produttivi"."Berlusconi - ha concluso Fini - è staccato, avulso dalla realtà. Si riduce a conteggiare aritmeticamente quanti voti ha il suo governo senza comprendere che anche se ne avrà uno in più, il giorno dopo sarà tutto come prima e quel distacco tra Palazzo Chigi e società sarà ancora più acuto ed evidente".

© RIPRODUZIONE RISERVATA