ResegUp, domani la regina delle corse «Questa volta il meteo è il vero jolly»

Scattato il conto alla rovescia: la partenza sarà alle 14.30 da piazza Garibaldi Sala (2Slow): «Mai come quest’anno c’è il rischio di un percorso ridotto che si ferma a Erna»

Manca solo un giorno alla 12a edizione della ResegUp e poi le strade cittadine e il Sentiero 1 che porta in vetta al Resegone saranno presi d’assalto dai 1200 runners e dalle centinaia di appassionati appostati lungo il percorso di gara. 24 km complessivi per un dislivello di 1800 metri, partendo e arrivando in piazza Garibaldi.

Tutto esaurito

Un’edizione da tutto esaurito, tornando agli antichi splendori pre covid. «Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto il sold out - spiega Paolo Sala, presidente della società organizzatrice 2Slow -, seppur sul filo di lana. Fa piacere anche perché sto notando che i numeri nelle diverse gare, non solo alla nostra, sono in aumento e questo significa che la pandemia è finalmente lasciata alle spalle».

Novità dell’anno è l’orario di partenza, anticipato di un’ora e portato alle 14.30: «È una cosa pensata insieme al Soccorso Alpino, in quanto se dovesse esserci bisogno di qualche intervento in quota si avrebbe la possibilità di sfruttare un’ora di luce in più, sperando chiaramente che non ce ne sia bisogno».

Per il resto, anche per la ResegUp, sembra valere la regola formula vincente non si cambia: «Grosse novità non ci sono, se non una piccola variazione di percorso all’andata, in zona Malnago, pensata esclusivamente per non intasare troppo il traffico, ma che non allunga la gara e non cambia il dislivello».

L’unica incognita resta quella legata alle condizioni meteo. Qualora fossero particolarmente avverse e non sia possibile garantire la sicurezza degli atleti, si opterà per il percorso ridotto con salita fino ai Piani d’Erna, giro lungo il percorso natura e ritorno in centro città per un totale di circa 19 km e 1400 metri di dislivello positivo. La decisione spetterà alla Guida Alpina nonché Direttore del Percorso e al Soccorso Alpino e verrà presa e comunicata agli atleti nella mattinata di sabato, giorno della gara, in base alle previsioni meteo. «In realtà - prosegue Sala -, il percorso alternativo c’è sempre stato, solo che mai come quest’anno c’è il rischio di doverlo utilizzare. Sono giorni molto instabili, con cambi di clima più volte nel giro di poche ore, per cui fare previsioni adesso mi risulta veramente difficile».

I campioni uscenti

Reduci da un’edizione 2022 a forti tinte lecchesi, con i successi del mandellese Lorenzo Beltrami e dell’Olginatese Martina Bilora, quest’anno le possibilità di un bis nostrano non mancano: «Purtroppo Lorenzo è impegnato altrove e non ci sarà, mentre Martina parte tra le favorite. Non mancano comunque atleti lecchesi che possono dire la loro, anche se il favorito numero uno è forse il ruandese Jean Baptiste Simukeka, che dopo aver vinto nel 2018 ha inanellato due secondi posti e sarà sicuramente al via con l’intento di tornare a primeggiare». Tutto pronto quindi, ricordando che la ResegUp partirà ufficialmente oggi pomeriggio con la distribuzione dei pettorali e dei pacchi gara nell’apposito stand posizionato in piazza Garibaldi dalle 18 alle 22. Operazione che riprenderà poi domani mattina dalle 10 alle 13, mentre alle 14:15 ci sarà il briefing tecnico prima della partenza di 15’ dopo.

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