Ripamonti non molla niente: «Per l’azzurro e per Parigi ’24»

L’atleta lecchese si sta allenando molto intensamente a Piediluco «Il primo obiettivo le selezioni della Nazionale subito dopo Pasqua»

A colpi di pagaia, virtualmente, “su per la salita”... Che porta a Parigi 2024. È il cimento che in questi mesi vede protagonista uno dei due canoisti “pro” lecchesi: Nicola “Nick” Ripamonti (classe 1990) che, con Alessandro Gnecchi - ma attraverso altre barche e, soprattutto, altri percorsi - sta inseguendo il sogno olimpico.

Pro Senior dal lontano 2009 (ma nel giro della Nazionale Junior già dal 2007) Ripamonti è da anni tesserato come portacolori delle gloriose Fiamme Gialle, “braccio” sportivo della Guardia di Finanza. Con la canotta giallo-verde del gruppo atleti in questi giorni è a Sabaudia, in preparazione del primo grande “step” per avvicinarsi a una convocazione azzurra. L’ennesima, con vista sui Cinque Cerchi.

«Sono giorni di lavoro intenso - spiega l’atleta lecchese - in cui la concentrazione e gli sforzi stanno arrivando al massimo. Innanzitutto per le selezioni della Nazionale che si terranno all’Idroscalo di Milano nel weekend successivo a quello di Pasqua. Li gareggerò certamente in K1 500 e K2 500, in compagnia del mio collega Matteo Cavessago. Allo studio del mio gruppo sportivo anche la possibilità di allestire un K4, sempre sui 500 metri, che sia competitivo ai massimi livelli. Gli equipaggi selezionati saranno i primi due in classifica nelle gare di Milano. Seguirà poi per questi una convocazione azzurra dalla quale emergerà probabilmente un equipaggio definitivo e le rispettive riserve da impiegare nelle prossime gare di Coppa del mondo». Sfide, queste ultime, in cui si cercherà di ottenere tempi-qualificazione per le Olimpiadi.

Una stagione tutt’altro che interlocutoria per la canoa nazionale che, nelle gare fra maggio e agosto saranno quindi chiamate a conquistarsi piazzamenti di qualificazione per le Olimpiadi francesi.

«Il sogno dell’Olimpiade - prosegue Nicola Ripamonti, pluricampione italiano e già azzurro in tante occasioni di prestigio – vale qualsiasi sforzo. Per ora sono in acqua tutti i giorni con allenamenti anche di 4 ore. Lavorerò qui anche nei giorni di Pasqua, per poi tornare a Lecco per le gare all’Idroscalo». E intanto qualche ottimo risultato è già arrivato nelle gare Senior ai campionati italiani di Fondo di canoa velocità dello scorso fine settimana (sempre a Sabaudia). «Ho conquistato un 2° posto K2 5000 (specialità non Olimpica) sempre con Cavessago. Con lui stiamo raggiungendo dei buoni risultati anche sul K2 500 e speriamo di poter dire la nostra alle prossime gare di selezione».

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