Un circuito turistico dedicato ai nove lavatoi. Presto il loro restauro

Il progetto Le strutture che costellano le frazioni verranno inserite in un itinerario storico e sociale. Il Comune: «Nuovi indotti per le attività private»

Nove lavatoi da ristrutturare per creare un percorso turistico. Questo il senso del progetto affidato all’architetto Alex Ongania che andrà a toccare i manufatti di Pozallo, Perledo centro, Regolo, Vezio, Gittana, Gisazio, Bologna, Regoledo e Cestaglia che prevede una spesa di 114.300 euro per i quali è stato chiesto un contributo alla Regione.

Il progetto di riqualificazione

Tutti i lavatoi sono stati ristrutturati o costruiti nel 1900 e molte strutture sono riconducibili agli anni ’70 con inserimenti di vetrocemento e tetti in cemento armato, altri, più antichi, con la zona di lavaggio in pietra scolpita a mano e coperture in legno hanno mantenuto un’identità maggiore rispetto ad una struttura che esisteva in precedenza. «A far nascere l’idea del risanamento è stata la voglia da parte dell’amministrazione perledese - le motivazioni del progetto approvato dalla giunta del sindaco Fabio Festorazzi - di creare un percorso turistico che, a partire dal “Sentiero del Viandante”, deviasse per far visita a tutti i lavatoi, da Vezio a Bologna, andando così a creare una nuova attrazione turistica in grado di permettere nuovi indotti alle attività private presenti nel Comune e dare un percorso alternativo ai visitatori che si recano sul territorio per più giorni. Con questa idea l’amministrazione dà valore a tutte le frazioni che creano il paese».

La visita di tutti gli edifici potrebbe durare per tutto l’arco di una giornata, se fatta a piedi. Si tratta di interventi di semplice risanamento che interesseranno le pareti, mantenendo i colori originari che si riescono a percepire, verrà fatta una pulizia generale delle vasche con il cambio di tutta la rubinetteria con elementi in ottone, verranno verniciate inferriate e serramenti in un colore uguale per tutte, saranno impermeabilizzati i manti dei tetti che necessitano di manutenzione e rifatte alcune coperture in legno che sono rovinate, ci sarà il controllo degli impianti elettrici e idraulici e verrà illuminato l’unico lavatoio senza corrente, quello di Cestaglia, verranno sostituite le lattonerie rovinate e pulite quelle in buono stato.

I tempi di realizzazione

Discorso a parte per l’unico lavatoio pericolante che è quello di Perledo centro, che oggi è chiuso e che necessita di maggiori interventi poiché sarà necessaria la demolizione e la ricostruzione del solaio . I tempi di realizzazione dovranno essere stretti per avere il circuito dei lavatoi pronto per la prossima stagione turistica.

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