Ragazzino suicida
Psicologi per gli amici

Il Comune di Dervio chiede aiuto ai terapeuti dell’Emdr terapia per i traumi, per supportare una ventina di ragazzi

A seguito del triste evento che ha colpito la comunità, con la perdita di una giovane vita, il comune di Dervio ha promosso un’iniziativa di supporto rivolta ai ragazzi adolescenti maggiormente esposti rispetto a quanto è accaduto, ovvero gli ex compagni di classe del quattordicenne.

È stato attivato l’intervento della “Emdr Italia”, associazione scientifica a carattere umanitario costituita da psicoterapeuti formati al trattamento degli eventi traumatici secondo le linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità (Emdr è l’acrostico di “Eye Movement Desensitization and Reprocessing, ndr).

É un’importante opportunità di sostegno e prevenzione rivolta a una popolazione così giovane. «Crediamo che sia un evento che, al di là del dramma umano della famiglia, che possiamo solo immaginare, – spiega il sindaco Stefano Cassinelli – possa essersi rotto qualcosa con i ragazzi. Gli amici ed i compagni di scuola possono avere subito un trauma psicologico che potrebbe portare anche ad emulazioni. Affrontare il problema è importante, però con gli stili giusti. Abbiamo la possibilità di avere queste persone a disposizione e vogliamo utilizzarle per una serie di incontri».

Sono una ventina i giovanissimi che saranno coinvolti, i più stretti ex compagni delle scuole medie della vittima che frequentava un istituto superiore a Lecco con i quali sicuramente c’era un legame affettivo molto più stretto e duraturo rispetto a quello con i nuovi compagni. Alcune psicologhe faranno un primo incontro online con le famiglie ed i ragazzi poi ne seguiranno altri, in presenza, come si dice oggi. «È una questione di importanza prioritaria – aggiunge Cassinelli – quindi, Covid a parte, ci saranno gli incontri con piccoli gruppi, in piena sicurezza, e metteremo a disposizione i locali del Comune sanificati. È passata già una settimana dall’evento, ed è già tanto tempo. Ringraziamo Emdr per la disponibilità che abbiamo già conosciuto lo scorso anno, con l’alluvione del 12 giugno, per il supporto all’emergenza».

L’associazione si occupa del trattamento psicoterapeutico sia di patologie, sia di problemi legati ad eventi traumatici, come nel caso derviese, oltre che di esperienze molto più comuni che però possono essere emotivamente stressanti come potrebbe essere stato il caso dell’alluvione.

L’approccio scientifico affronta i ricordi non elaborati che possono dare origine a molte disfunzioni con una terapia che ha effetti rapidi post trattamento e che è già stata scientificamente documentata: l’Emdr non cancella i ricordi ma elimina le sensazioni negative che sono associate ad essi per stimolare la persona a parlarne in modo libero dalla sofferenza

© RIPRODUZIONE RISERVATA