Mandello, sub disperso al Moregallo
Ritrovato il corpo

Il giovane si è immersp domenica mattina con un amico nella zona del cimitero delle macchine e non è riuscito a riemergere, forse incastrato in un relitto: la vittima è Fabio Livio, 41 anni, residente a Tavernerio

Mandello del Lario – Il suo compagno di immersione si era accorto che era in difficoltà, ma non è riuscito ad aiutarlo. Così è riemerso e ha immediatamente attivato la macchina dei soccorsi. Sono iniziate alle 11.45 le ricerche di un subacqueo comasco che, dopo essersi immerso in località Moregallo, nella zona conosciuta come il cimitero delle auto per i numerosi relitti che si trovano nel fondale, non è più riemerso. Al termine della strada che porta alla località Moregallo, proprio di fronte alla galleria, si sono radunati i mezzi dei Vigili del fuoco, ambulanza e automedica dopo un primo sopralluogo hanno fatto poi rientro alla centrale in attesa dei rinforzi specializzati da Genova, e i carabinieri di Lecco con la pilotina per effettuare le ricerche. Il corpo è stato riportato in superficie alle 19.45 Immediatamente è stata chiamata l’automedica dell’ospedale Manzoni di Lecco, con a bordo il medico, per la constatazione del decesso. Ancora da appurare la cause dell’accaduto: il subacqueo, che – stando a quanto è stato possibile appurare – avrebbe avuto una certa esperienza di immersioni alle spalle, potrebbe essere rimasto impigliato in una delle carcasse sprofondate sul fondale del lago. Oppure potrebbe essere stato colto da narcosi da azoto, visto che 80 metri sono una profondità elevata anche per chi è esperto nelle immersioni. O magari qualcosa non è andato nel verso giusto a livello dell’attrezzatura.

La vittima è , Fabio Livio, 41 anni, residente a Tavernerio, in provincia di Como, dove gestiva una cartoleria insieme al padre-

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