I sindaci: «Garantire i battelli tutto l’anno . Sono fondamentali anche per il turismo »

«Allungare la stagione dei battelli in collaborazione con le Amministrazioni comunali e gli operatori turistici e commerciali, per far sì che ci sia ancora attrattività nel periodo successivo all’estate vera e propria».

Il sindaco Riccardo Fasoli guarda allo sviluppo turistico del territorio che dopo un’estate eccellente come quella appena archiviata, deve pensare ad allungare la stagione turistica che non può più essere relegata al periodo da maggio a settembre, ma che deve iniziare già ad aprile e proseguire per tutto novembre. Per mettere le basi serve però una sinergia tra le parti così da poter rispondere con una ricca offerta alla domanda sempre in crescita.

La situazione

Domenica è stato l’ultimo giorno di lavoro per la Navigazione sul tratto da Lecco a Bellagio, che da inizio ottobre aveva introdotto le corse solo nel fine settimana, nonostante i numerosi turisti presenti sul territorio, stranieri perlopiù e in particolare dall’Australia e dall’India, oltre agli americani che ormai sul Lario sono di casa.

Da un lato il periodo delle vacanze che si allunga, grazie anche a un clima che quest’anno è stato da temperature alte, e dall’altro la scelta ormai radicata nel tempo da parte di numerosi operatori turistici di chiudere a fine ottobre.

L’attrattività

A portare all’attenzione il problema è stato nei giorni scorsi Fabio Dadati, imprenditore del settore turistico e presidente di Lariofiere, che suo malgrado, è stato protagonista di un episodio che lo ha riguardato in prima persona. Una coppia di turisti da lui ospite ha preferito accorciare il soggiorno e trasferirsi a Milano, in quanto nel lecchese non c’era nulla da fare.

«Innanzitutto le corse del battello vanno potenziate nel periodo estivo, e poi nel resto della stagione il battello deve essere sempre attivo, con un palinsesto ridotto ma con il servizio su tutto l’anno. Da Oliveto il lunedì mattina ci sono più persone che vanno al mercato a Mandello, sull’altro lato della costa utilizzando il battello, ma da questo lunedì il servizio non c’è più - rimarca Paolo Negri vicesindaco di Oliveto - La Navigazione deve diventare regionale solo così si potrà avere un servizio modulato sulle reali esigenze del territorio».

Da stagionale ad annuale

Rivalutare il servizio di battello trasformandolo in un mezzo pubblico anche per gli studenti da e per Lecco, con orari modulati sugli ingressi e uscite da scuola, e prezzi calmierati «potrebbe essere un’opportunità in più per invogliare a rendere il servizio da stagionale ad annuale», aggiunge Negri.

In territori come Oliveto dove non c’è il treno il battello potrebbe diventare un mezzo di trasporto efficiente, e toglierebbe pure traffico dalle strade.

Domenica è stato l’ultimo giorno per la linea da Lecco a Bellagio passando per Valmadrera, Abbadia, Mandello, Oliveto e Lierna, mentre nell’alto lago il servizio prosegue, con orari ridotti, anche d’inverno.