Fine dell’emergenza a Piona
Bruciati 30 ettari di bosco

Dopo cinque giorni di lavoro oggi i Vigili del fuoco e i volontari hanno chiuso l’intervento Ora si aspetta la pioggia

Dopo cinque giorni di lotta contro il fuoco, a Piona è tornata la normalità.

O perlomeno uno stato di tranquillità, anche se la penisola mostra i segni profondi dell’incendio che, a partire dal pomeriggio di sabato, ne ha devastato la vegetazione.

L’emergenza è stata dichiarata chiusa al termine delle operazioni di bonifica e tutte le squadra coinvolte nell’intervento - Vigili del fuoco, volontari di Antincendio boschivo della Comunità montana e di Protezione civile - hanno fatto rientro.

«È tutto chiuso. Questa mattina ho ricevuto l’informativa dei Vigili del fuoco che hanno comunicato il termine della loro attività», ha confermato nel pomeriggio il sindaco di Colico, Monica Gilardi, che nei giorni dell’emergenza ha emesso ordinanze di chiusura dei sentieri di Olgiasca, e ha supervisionato l’evacuazione e la successiva collocazione in sistemazioni provvisorie dei cittadini evacuati dalle abitazioni ritenute a rischio.La conta dei danni è in corso, la stima è che il fuoco abbia divorato oltre 30 ettari di bosco ceduo, distruggendo anche alcuni capanni presenti nell’area interessata. Nei giorni dell’emergenza a Piona sono intervenute decine di volontari Aib della Comunità montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera, Vigili del fuoco dai comandi provinciali di Lecco, Como e Sondrio, volontari del locale gruppo di Protezione civile, nonché mezzi aerei del servizio regionale e nazionale.

Nonostante la chiusura dell’intervento, si rammenta che Regione Lombardia ha emanato l’allerta per rischio incendi di livello arancione. La speranza è che possa piovere per ridurre i rischi su tutto il territorio. L’invito alla popolazione è quello di prestare attenzione, di adottare comportamenti responsabili, evitando l’accensione di fiamme libere, e di segnalare con tempestività ogni principio di incendio, telefonando ai numeri di emergenza: 035.611009 - Centro operativo regionale antincendio boschivo (COR AIB), 800.061.160 - sala operativa di Protezione civile regionale, 115 sale operative provinciali Vigili del fuoco, o i il 112. A. Ber.

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