Dervio, dà fuoco a due auto:
«Una vendetta»

Dervio È di origine dolosa l’incendio che si è sviluppato nella notte nel parcheggio di via Diaz su tre veicoli in sosta Il terzo mezzo si trovava vicino a quelli incendiati. Il sindaco:«Non riguarda la criminalità, ma beghe degenerate»

È sicuramente di origine dolosa l’incendio che, la scorsa notte, ossia tra San Silvestro e Capodanno, poco prima delle 3, ha avviluppato un furgone e due auto nel parcheggio pubblico all’angolo tra via Diaz e via Duca d’Aosta.

A confermare le indiscrezioni che erano iniziate a girare nella tarda mattinata di ieri è stato il sindaco di Dervio Stefano Cassinelli:

Non è un vandalismo

«Non è stato un atto vandalico fine a se stesso e nemmeno un incidente legato a fuochi d’artificio o petardi, come si era ipotizzato in un primo momento – spiega il primo cittadino -. L’incendio che ha divorato un furgone e un’auto, entrambi di proprietà di un cittadino derviese, intaccando poi anche un altro veicolo posteggiato a fianco del mezzo di lavoro, di un altro nostro concittadino, è stato appiccato intenzionalmente». I motivi di un tale gesto restano un mistero.

Attorno alle 2.50, quando è scattato l’allarme al numero unico per le emergenze 112, le fiamme avevano già avvolto il furgone.

«È stato un atto mirato a colpire una persona – prosegue Cassinelli, che però non dà informazioni rispetto all’identità del proprietario del furgone, dal momento che sono in corso gli accertamenti delegati ai carabinieri per ricostruire i fatti e dare una spiegazione al grave episodio, comunque inquadrato, da quanto è stato possibile apprendere, in un contesto “privato» -

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