Caro bollette, Mandello “taglia” il teatro

«La cultura è importante, ma purtroppo i costi sempre più alti di illuminazione e riscaldamento ci porteranno a dover fare delle scelte. Dovremo ridurre gli eventi in alcuni mesi invernali, chiaramente salvando le iniziative natalizie e cercando di non impoverire gli appuntamenti già consolidati».

Il sindaco di Mandello Riccardo Fasoli non nasconde le difficoltà legate all’incremento dei costi di gestione, segnatamente le super bollette che già gravano sul bilancio e che graveranno ancora di più in autunno e in inverno, se non si riuscirà a frenare l’impennata degli aumenti.

Le bollette del cineteatro De André di piazza Leonardo da Vinci iniziano ad essere pesanti; anzi, sono praticamente raddoppiate.

Tra le ipotesi sul tavolo per contenere i costi c’è quella di contenere gli eventi organizzati al De André nei mesi più freddi, magari spostando qualche iniziative più avanti nel tempo, da primavera in poi, quando il riscaldamento non si accende più.

Il tutto, cercando di salvare almeno le proposte entrate ormai nella tradizione, come il cineforum del giovedì sera e la rassegna teatrale già organizzata con sette spettacoli in programma dal 22 ottobre al 9 maggio, a cadenza mensile.