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Martedì 01 Luglio 2008
Annone: a Villa Cabella
centro per il Parkinson
La struttura diventerà un punto di riferimento a livello provinciale per gli ammalati. Già pronto un progetto per valorizzare la residenza, il Comune ricerca fondi a 360 gradi.
Parola d’ordine: salvare la proprietà - a cominciare dai rustici – e dare nel contempo risposta ad una grave sofferenza. L’amministrazione comunale ha approvato nei giorni scorsi lo studio dell’architetto Cesare Bassani: si parte dal tetto delle cosiddette «pertinenze» della villa, per una spesa già così di 285mila euro; l’Asl è stata interpellata per le indicazioni strutturali, una guida indispensabile affinché, al termine, i lavori ottengano i necessari riconoscimenti. E’ sociale, infatti, la destinazione che il Comune intende attribuire all’intero immobile; anzi, agli immobili: stalle, fienili, legnaie dell’antica villa sono tutti collegati in una sorta di U che l’amministrazione intende interamente recuperare per creare un vasto ambiente – 400 metri quadrati al piano terra e altrettanti al secondo – dove ospitare servizi per il paese ma anche per la provincia. Al livello più basso si trasferiranno attività già esistenti, come il «Punto bimbi», per il quale viene individuata la ex scuderia; le sedi di Avis e Aido, il centro diurno per gli anziani (che continuerà ad essere dotato di cucina).
Al primo piano sorgerà il centro diurno per i malati di Parkinson che Annone intende aprire ad un’utenza proveniente da tutto il territorio.
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