Molteno: Sandrigarden
Chiesta la cassa integrazione

Solo il 25 aprile, giorno di festa nazionale, i cento dipendenti della Sandrigarden di Molteno scioglieranno il presidio permanente ai cancelli dello stabilimento.Intanto, è stata formalizzata la richiesta di cassa integrazione straordinaria.

MOLTENO - Solo il 25 aprile, giorno di festa nazionale, i cento dipendenti della Sandrigarden di Molteno scioglieranno il presidio permanente ai cancelli dello stabilimento.

Senza il pericolo che qualche camion lasci lo stabilimento, i lavoratori ricorderanno (pur con amarezza) la ricorrenza della festa della Liberazione: «Poi venerdì si riprenderà con l'occupazione - racconta Luigi Inguscio, rsu della Fim Cisl - perché dobbiamo impedire che i prodotti finiti depositati nel magazzino lascino l'azienda. Quella è l'unica nostra ricchezza, l'unica assicurazione che potremo usare a nostro vantaggio al momento della trattativa», che tuttavia sembra avere già un esito definito.

Da Confindustria Lecco è arrivata una comunicazione formale di un incontro fra le parti sociali, cioè fra l'azienda e i sindacati, e sul piatto c'è la richiesta di dodici mesi di cassa integrazione straordinaria, più un prolungamento di altre dodici mensilità: due anni di ammortizzatori sociali giustificati dalla cessazione d'attività, che in base alle informazioni del sindacato dovrebbe scattare già a giugno. La richiesta di cassa formalizza l'intenzione aziendale di cessare l'attività.

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