Lecco: Pgt, la Lega incalza
«Il sindaco lasci la delega» 

Presentato un ordine del giorno in cui si fa l'analisi della situazione e si chiede al primo cittadino di correre ai ripari e in caso non riesca a dare una svolta alla situazione di fare un passo indietro

LECCO Pgt in alto mare, anzi altissimo. Ora è la Lega, in pieno accordo con la segreteria cittadina, a chiedere conto attraverso un ordine del giorno  molto dettagliato presentato dal vice presidente del consiglio comunale, l'architetto Giorgio Siani.

Nell'ordine del giono la Lega chiede a Brivio di presentare entro un settimana una scaletta contenente la tempistica prevista per ogni fase dell'iter di approvazione del documento.

E visto che il sindaco è il responsabile del Piano di riferire alla riunione dei capigruppo ogni due settimane circa lo stato di avanzamento delle procedure e infine a rimettere le deleghe in materia urbanistica «nel caso in cui, come è avvenuto sino ad oggi, la sua inerzia e la sua incapacità gestionale determinino il mancato rispetto delle tempistiche suindicate, con evidenti danni per l'intera città».

I tempi d'altronde sono ampiamente scaduti e il lavoro è molto in ritardo: va conmvocata un'altra Vas che richiede almeno 60 giorni per pubblicazione e osservazioni, manca il piano delle regole, sei servizi e molti altri documenti. E' tempo di uscire dal pantano.

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