Valmadrera: pulizia
nell'area ex Fomp

Intanto «Sono scaduti i termini per la firma della convenzione tra Comune e proprietà - rende noto il sindaco - Inoltre è stato adottato, la scorsa settimana, il piano per il governo del territorio cittadino perciò la norma impone di sospendere l'iter di ogni intervento urbanistico rilevante sino alla definitiva approvazione»

VALMADRERA Giù le piante nell'area "ex Fomp": lo sfoltimento della selva che s'affacciava sulla strada principale di collegamento col centro storico è il primo e - per lungo tempo ancora - unico passo.


L'hanno ottenuto i cittadini, protestando ripetutamente per le «condizioni di manutenzione della vasta area», invasa da alberi, arbusti, rovi e altra vegetazione infestante che, sin dalla scorsa estate, aveva minacciato d'ospitare per giunta un intero sottobosco di fauna certamente sgradita nel bel mezzo della città: dai topi, alle bisce.


«Sicuramente si era arrivati a veder debordare in strada le piante - dice il sindaco, Marco Rusconi - e assistevamo a un degrado complessivo inaccettabile. Una prima rilevante manutenzione ha potuto essere attuata ora, anche perché è la stagione adatta a questo genere di interventi».


Quanto alla riconversione dell'ex fonderia (per la quale si sono susseguite nel tempo numerose diverse ipotesi), torna invece in freezer: non se ne potrà fare niente almeno sino alla prossima primavera.


«Sono scaduti i termini per la firma della convenzione tra Comune e proprietà - rende noto il sindaco - Inoltre è stato adottato, la scorsa settimana, il piano per il governo del territorio cittadino perciò la norma impone di sospendere l'iter di ogni intervento urbanistico rilevante sino alla definitiva approvazione: la pianificazione entra nella fase di cosiddetta "salvaguardia", che riteniamo possa concludersi attorno ad aprile 2013».


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