Cassago gli ambientalisti
contro la Perego Strade

Il Circolo di Merone "Ilaria Alpi" si costituisce parte civile nel procedimento giudiziario in corso: «Enorme il danno causato dal traffico di rifiuti illeciti»

CASSAGO  - Il Circolo Ambiente "Ilaria Alpi" di Merone parte civile contro l'azienda Perego Strade, nei confronti dei quali la procura di Milano ha aperto un processo tutt'ora in corso.
A spingere gli ambientalisti di Merone verso questa decisione la costatazione che, nel corso degli anni, come emerge dagli atti processuali, l'azienda di Cassago Brianza avrebbe smaltito illecitamente rifiuti contenenti amianto e altre sostanze pericolose nei cantieri da essa gestiti.
In base alle conclusioni dell'inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica di Milano, i titolari della Perego Strade, insieme ad altre persone, sono sotto inchiesta giudiziaria per lo sversamento di macerie contenenti rifiuti pericolosi in vari cantieri della provincia di Como e di Lecco.
Dagli atti processuali emerge che rifiuti pericolosi sarebbero stati sotterrati sotto il cantiere del nuovo ospedale Sant'Anna di Como, in quello dello svincolo stradale di Lurago d'Erba, e poi ancora lungo i binari del raddoppio ferroviario della tratta tra Carnate e Airuno. Rifiuti pericolosi sarebbero stati frantumati anche a Cassago, utilizzando l'impianto della stessa ditta, infiltrata dalla 'ndrangheta.
Per tutti questi motivi, «il circolo ambiente "Ilaria Alpi" chiederà la costituzione di parte civile nel procedimento giudiziario, proprio a causa del danno ambientale causato dal traffico illecito di rifiuti».

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