Per Villa d’Este
utile di 14 milioni
Un valore record

Risultati senza precedenti per il Gruppo. Trainati dal Grand hotel, bene anche il Barchetta.Mercato Usa decisivo, ottimismo per la nuova stagione

Un vero e proprio balzo in avanti grazie a una stagione turistica particolarmente positiva: sono tutti in crescita, anche a doppia cifra, i numeri contenuti nel bilancio 2018 di Villa d’Este.

I ricavi netti sono saliti a euro 51.318.671 con un incremento del 5,3% rispetto al 2017, l’utile prima degli interessi e delle imposte ha raggiunto euro 14.030.274 segnando più 11,8% sempre rispetto al 2017.

L’analisi

«Risultati record nella storia della società che consolidano il trend positivo che il gruppo sta vivendo negli ultimi anni: una crescita in tutte le strutture della presenza statunitense ed una contestuale riduzione delle presenze europee riconducibile ad una situazione socio economica stagnante ed una crisi perdurante del settore tour operator» commenta il general manager Danilo Zucchetti.

A mettere a segno le migliori performance il Grand Hotel Villa d’Este che ha realizzato ricavi pari a euro 37.279.466 (+ 8%). Nel 2018 il cinque stelle di Cernobbio ha allungato i giorni d’apertura (255). Rispetto a una sostanziale parità a livello di presenze rispetto alla stagione 2017, la crescita è da attribuire all’ aumento del prezzo medio camera (+7,3%) grazie a una mirata azione commerciale che ha incrementato l’occupazione delle ville private.

Il Palace Hotel di Como, gestito da Villa d’Este come l’Hotel Barchetta è stato oggetto di importanti interventi che hanno reso necessaria la chiusura totale dell’albergo il mese di novembre e la riapertura di un numero ridotto di camere (62) il mese di dicembre. Il che ha comportato una diminuzione delle presenze pari al 5,9%.

Il Barchetta aperto 326 giorni, ha registrato un aumento del tasso di occupazione del 3,9% confermando la sua connotazione di struttura ideale per gruppi turistici organizzati.

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