Il Cfpa di Casargo a Brescia. A lezione dal maestro Massari

Il famoso pasticcere li aveva premiati in autunno, Ora anche una visita al suo laboratorio

Lo scorso autunno, in occasione dell’assemblea annuale di Confartigianato imprese Lecco, avevano avuto modo di incontrarlo una prima volta grazie alla sua veste di giudice del contest “Il miglior dolce artigianale della provincia di Lecco”, lanciato per la prima volta dall’associazione di via Galilei. Questa settimana, gli studenti della scuola alberghiera di Casargo hanno potuto godere di un bis riservato, recandosi in visita alla pasticceria del maestro Iginio Massari.

In qualità di vincitori del concorso (grazie al dolce “Tra le vie di Lecco”, scelto da Massari, componente della giuria insieme al presidente degli artigiani lecchesi Daniele Riva, al suo omologo nazionale Marco Granelli e al referente del Gruppo scuola Walter Cortiana) del concorso, infatti, i ragazzi del Cfpa hanno potuto trascorrere una giornata all’interno dei laboratori della Pasticceria Veneto a Brescia, quartier generale del maestro.

Ad accompagnare gli studenti, il direttore Marco Cimino e i docenti Ciro Vitiello, Marco Cagliani e Giampiero Scola. Prima di entrare nel vivo della produzione artigianale a firma Massari, gli studenti sono stati accolti dal maestro con una lezione teorica di base sulla pasticceria, in cui sono stati toccati argomenti tecnici, come gli ingredienti base, la chimica di alcuni di questi, le temperature adatte per la conservazione e l’utilizzo di alcune materie prime.

«Il contest di pasticceria rivolto agli studenti – commenta Cortiana – dalla sua ideazione alla “consegna” del premio è stata una sfida per Confartigianato Imprese Lecco, un primo momento di rilancio del nostro Gruppo scuola che si occupa principalmente di far “toccare con mano” agli studenti i lavori delle imprese artigiane. Abbiamo inserito il contest nella nostra assemblea annuale - che è stata intitolata “L’artigiano del futuro” - perché vogliamo mostrare ai giovani di oggi da dove si può partire e dove si può arrivare scegliendo i mestieri artigiani».

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