Grigioni, ecco gli alloggi
per i frontalieri

Il Cantone ha stanziato 80 milioni per sostenere il lavoro, anche quello degli italiani. Le tappe: il 27 aprile ospedali tutti aperti, l’11 maggio riprendono le scuole dell’obbligo, l’8 giugno le superiori

Il Canton Grigioni sta coordinando la messa a disposizione di alloggi economici per lavoratori provenienti dall’Italia in collaborazione con i comuni interessati delle Regioni Bernina, Maloja ed Engadina Bassa e ha allestito un’apposita linea telefonica per i frontalieri.

In occasione della videoconferenza a cui hanno partecipato l’assessore Massimo Sertori della Regione Lombardia e il presidente del governo Christian Rathgeb, l’esecutivo ha assicurato di prendere in esame la richiesta di abitazioni per i valtellinesi occupati nelle valli meridionali grigionesi. Su incarico del governo, lo Stato maggiore di condotta cantonale ha esaminato questa richiesta e si occuperà immediatamente della messa a disposizione di alloggi economici per frontalieri in collaborazione con le aziende e i comuni interessati.

È possibile telefonare da lunedì a venerdì dalle 8 alle 17 al numero +41 81 254 16 66. Richieste scritte possono essere inviate all’indirizzo e-mail [email protected]. Intanto ieri da Coira è arrivata la risposta del presidente grigionese Christian Rathgeb alla lettera inviata la scorsa settimana dal presidente della Provincia di Sondrio Elio Moretti.

L’esecutivo retico, oltre a ricordare l’importanza dei provvedimenti assunti per limitare i contagi e della collaborazione con le autorità italiane, ha comunicato di avere stanziato ottanta milioni di franchi per arginare le conseguenze economiche dovute alla crisi del coronavirus.

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