Choc: la König chiude la fabbrica

Ieri l’azienda ha annunciato che trasferirà la produzione all’estero, qui lascerà solo alcuni uffici

Un centinaio i posti di lavoro che svaniscono. I sindacati e i lavoratori si mobilitano: «Altro che piano di rilancio»

Si è aperto un nuovo fronte di crisi nell’ambito dell’industria metalmeccanica lecchese e riguarda la Konig Spa di Molteno. Ma in questo caso la crisi economica non centra. La proprietà austriaca della Konig ha infatti deciso di chiudere la sede lecchese e portare l’azienda in Carinzia e nella Repubblica Ceca. Una vera e propria delocalizzazione che mette a rischio di licenziamento ben 106 lavoratori. Le voci in merito ad una possibile ristrutturazione della sede di Molteno, giravano da qualche tempo, ma la dichiarazione fatta ieri dalla proprietà alle organizzazioni sindacali e alle Rsu, è stato vero fulmine a ciel sereno.

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