Valmadrera, giro di vite sulle slot

Controlli dei vigili, scatta la multa

Sopralluogo in sette attività per verificare il rispetto dell’ordinanza sugli orari

In un caso cinque apparecchi funzionavano prima delle 10: è arrivata la sanzione

Task-force anti slot: la polizia locale, agli ordini del comandante Cristian Francese, ha intrapreso la prima ondata di controlli a tappeto sui bar della città, anti-dipendenza da slotmachine.

Su sette locali pubblici dove l’intervento è avvenuto, uno è risultato fuori legge.

L’attività intrapresa nei pubblici esercizi di Valmadrera è stata mirata alla verifica degli orari di funzionamento degli apparecchi da gioco.

Come si ricorderà, in città vige infatti un’ordinanza dell’aprile scorso, firmata dall’allora sindaco, che limita l’accensione delle famigerate macchinette alla fascia oraria dalle 10 a mezzanotte, nel tentativo di proteggere adolescenti e altre fasce sensibili della popolazione.

A tappeto

La polizia locale ha deciso di intervenire sul territorio per assicurarsi che – soprattutto a distanza di tempo – la norma fosse entrata nelle consuetudini e, tra gli esercenti, nessuno facesse il furbo.

Così non è, evidentemente, e gli agenti erano d’altronde preparati: infatti – come riferisce il comando stesso - la polizia locale si è mossa «a seguito di diverse segnalazioni». Alcuni controlli sono stati dunque mirati, diretti a constatare il rispetto dell’ordinanza per tutti gli apparecchi e i congegni automatici da gioco così classificati per legge.

Infrazione

Di primo mattino sono stati verificati sette pubblici esercizi: per intanto, in un solo caso - alla periferia della città - è stata accertata la violazione della normativa; al titolare dell’attività è stato contestato il funzionamento fuori orario di cinque apparecchi da gioco e gli è stata applicata una sanzione di 50 euro. In caso di reiterazione la multa lieviterebbe fino a 500 euro.

«A seguito dei controlli – conclude il comandante – il bilancio non è negativo: è importante sottolineare che buona parte degli esercizi pubblici si sono adeguati all’ordinanza vigente, segno evidente della crescente sensibilità in merito al problema della dipendenza dal gioco, cioè la ludopatia, anche da parte dei gestori». Le segnalazioni dei cittadini sono state numerose, la polizia locale non intende abbassare la guardia: barista avvisato.

«Durante l’anno appena iniziato – conferma Francese - verranno eseguiti ulteriori controlli mirati al rispetto dell’ordinanza, che peraltro traduce nei fatti una precisa volontà del consiglio comunale, espressa nella delibera di marzo 2014 che approvava le linee di indirizzo per la disciplina degli orari d’esercizio delle attività di gioco lecito sul territorio comunale». n

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