“Tomba” dell’orrore,
trovata la ruspa

Svolta nelle indagini per la morte di Ernesto Albanese, a una settimana dal ritrovamento del cadavere

L’escavatore potrebbe essere stato usato nel giardino di Guanzate. Intanto fermato un uomo di 44 anni

Svolta nelle indagini per la morte di Ernesto Albanese, a una settimana dal ritrovamento del cadavere sepolto nel giardino di via Patrioti a Guanzate.

L’altra sera la squadra mobile della polizia ha eseguito il fermo di Francesco “Franco” Virgato, 44 anni, nato a Mariano Comense ma residente da sempre proprio a Guanzate.

Virgato non sarebbe direttamente accusato dell’omicidio di Albanese ma le contestazioni nei suoi confronti riguarderebbero un precedente comunque di peso, e cioè la gragnuola di colpi calibro nove esplosi tra giovedì 5 e venerdì 6 giugno contro le finestre di un appartamento al piano terra di una abitazione a Bulgorello di Cadorago. In quella casa - ed è difficile pensare a una coincidenza - abitava anche Albanese,

Sarebbe stato recuperato poi un piccolo escavatore. In questura sospettano che sia quello utilizzato per scavare a Guanzate,

Leggi tutti i dettagli su La Provincia del 9 ottobre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA