Sciopero dei casellanti
Previsti code e disagi
E l’autostrada si paga lo stesso

Domenica astensione dalle 10 alle 14 e dalle 18 alle 2 di lunedì mattina. I gestori dirotteranno il traffico verso le porte con il pagamento automatico (dove ci sono).

Una volta, lo sciopero dei casellanti dell’autostrada era quasi auspicato dagli automobilisti: senza l’omino alla barriera, non si pagava e vai di viaggi a scrocco dal Brennero a Taranto.

Nel frattempo è arrivata la tecnologia, così che lo sciopero dei casellanti (proclamato per domenica dalle 10 alle 14 e dalle 18 alle 2 di lunedì mattina) influirà sicuramente sul traffico, ma non sul portafoglio, perché il pedaggio lo si pagherà ugualmente. I gestori infatti dirotteranno le auto verso le porte con il pagamento automatico (contanti e/o bancomat e carte di credito), mentre ovviamente funzioneranno le porte Telepass per gli abbonati.

La domanda sorge spontanea: e se l’automobilista non dovesse avere carte di credito o bancomat o non volesse usarli? Molte barriere e uscite non hanno infatti porte per il pagamento automatico in contanti.

Allora, passare non dovrebbe essere un problema perchè, spiegano gli addetti ai lavori, dopo una serie di rifiuti della carta di credito o bancomat (cioè dopo un tot di”inserire la tessera”) le sbarre alla fine si alzano, ma la targa dell’auto viene fotografata e il conto viene spedito a casa sotto forma di bollettino. Idem per chi dovesse riuscire a passare sotto un Telepass pur non avendo l’abbonamento: il conto arriverà .

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