Rischia l’amputazione a 17 anni
Salvato all’ospedale Sant’Anna

La storia di un ragazzo vittima di un incidente stradale

Uno scontro in moto contro un’auto poteva costare a Mirko, 17 anni, l’amputazione di una gamba. Ma l’equipe di esperti dell’Ospedale Sant’Anna è riuscita a scongiurare il peggio con un particolare intervento chirurgico.

E oggi, mesi dopo quel brutto incidente avvenuto il 14 marzo scorso, il ragazzo può considerarsi sulla via della guarigione.

«E’ il risultato del lavoro di squadra tra più professionalità - commenta Vincenzo Zottola, direttore dell’Unità Operativa di Traumatologia e Ortopedia - che ha consentito di dare una risposta di alto livello a un ragazzo che ha subìto un trauma che poteva fargli perdere l’arto. Gli è stata evitata l’amputazione e, soprattutto, potrà tornare presto a camminare senza stampelle».

Nell’incidente il femore destro del ragazzo aveva molteplici fratture scomposte, e l’arteria femorale si era recisa a causa di un pezzo d’osso. Trasportato al Sant’Anna dal 118, l’intervento dei chirurghi è stato immediato: radiologo interventista e chirurgo vascolare hanno ’canalizzatò in pochi minuti l’arteria recisa, per garantire un minimo di flusso sanguigno. «La situazione restava comunque grave - raccontano gli esperti - e abbiamo quindi deciso di operare la frattura in sala angiografica, che a tutti gli effetti è una sala operatoria, e di non trasportarlo nel Blocco Operatorio». La frattura è stata quindi ridotta e stabilizzata. Grazie a un sistema di ’fissatori circolarì (fili metallici inseriti nell’osso e collegati a un cerchio esterno) è stato riallineato l’osso della gamba «con una tecnica che consente di non danneggiare la riparazione vascolare. Nei prossimi giorni sarà di nuovo operato, questa volta all’ospedale di Menaggio, per la rimozione parziale dei fissatori e potrà iniziare la riabilitazione».

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