Retesalute di nuovo a galla dopo il crac
I sindaci revocano la liquidazione

Assemblea il 9 febbraio. Sul tavolo gli accordi con i creditori e i contenziosi

Dopo nove mesi, ad inizio febbraio si chiuderà il capitolo più sofferto della quindicinale storia di Retesalute.

Portando a termine un percorso a ostacoli, i sindaci revocheranno l’atto di messa in liquidazione dell’azienda speciale, che eroga servizi socio assistenziali al territorio del Meratese e del Casatese, sottoscritto da un notaio il 3 giugno 2021.

Il ritorno “in bonis” dell’azienda è il secondo punto all’ordine del giorno dell’assemblea dei soci convocata per il 9 febbraio e che sarà preceduto da una relazione del collegio dei liquidatori in conclusione del proprio incarico.

Sarà anche l’occasione per fare il punto sulla situazione sugli aspetti organizzativi e sulla situazione creditoria e dei debiti dell’azienda, oltre che dei contenziosi legali ancora aperti. Inoltre sarà tracciata la rotta cui dovranno attenersi i membri del nuovo consiglio di amministrazione, che verrà nominato a fine seduta.

L’articolo completo sul giornale in edicola.

© RIPRODUZIONE RISERVATA