Presa la banda dei bancomat
Li scassinavano con la “forchetta”

Anche 26 colpi in due giorni. Nel mirino sportelli della Bassa Comasca e del Canturino

Erano fuggiti in Turchia, ma lì erano stati arrestati. Ora che sono tornati in Italia dovranno rispondere di furto aggravato per aver scassinato centinaia di bancomat e di postamat tra Monza, Brianza, Como e Lecco. Si tratta di tre rumeni che

compariranno a giugno davanti al giudice delle udienze preliminari di Monza.

I militari, utilizzando anche le videocamere di sorveglianza degli istituti di credito, avevano scoperto che i malviventi utilizzavano il trucco della “forchetta”, una sorta di lastra di metallo infilata nel bocchettone per l’emissione del denaro, in modo tale da bloccarlo e permettere ai malviventi di prendere indisturbati le banconote.

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