Pietra d’inciampo
dedicata a Sophie

Sondrio. Posata all’entrata della media Torelli. «Fece parte della “Rosa Bianca”, resistenza non violenta al nazismo». Nata il 9 maggio del 1921 , venne ghigliottinata a Monaco di Baviera il 22 febbraio del 1943», aveva solo 22 anni

In Italia ce ne sono oltre 1.300 in 123 Comuni. Ora è merito della scuola media Torelli se da ieri anche Sondrio può contare la sua pietra d’inciampo, la prima in provincia.

Frutto di un progetto didattico corale, che ha coinvolto tutto l’istituto diretto da Raffaella Giana, l’hanno voluta dedicare in occasione della “Giornata della memoria” a Sophie Scholl, con l’auspicio, ha rimarcato la dirigente prima del taglio inaugurale assieme all’assessore alla Cultura Marcella Fratta, che «rappresenti un’importante esortazione nella nostra società dell’apparire a scegliere invece di “essere” e di “esserci” in modo pieno e creativo, con coscienza e unicità».

Nata il 9 maggio del 1921, come si può leggere sulla pietra d’inciampo posata sul primo gradino della scalinata all’entrata della Torelli, Sophie «fece parte della “Rosa Bianca”, gruppo di resistenza non violenta al regime nazista, ghigliottinata a Monaco di Baviera il 22 febbraio del 1943», a soli 22 anni.

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