Paratie, Grillo contro Lucini
«Scandalo, elezioni subito»

Sul blog attacco al sindaco: «L’ennesimo indagato Pd nelle amministrazioni locali». Ma il primo cittadino di Como non è iscritto al partito. E parte la campagna sui social

Grillo contro Lucini. «Il sindaco di Como Mario Lucini è l’ennesimo indagato Pd nelle amministrazioni locali» attacca Beppe Grillo nel suo blog. La polemica su innesta sul caso naziohale nato dalla vicenda del primo cittadino pentastellato di Quarto (Napoli) Rosa Capuozzo.

Una sorta di ” gara” tra grillini e Pd shli indagati E nel blog di Girllo si dice: «Lo scandalo riguarda le paratie sul lungo lago di Como: un vergognoso spreco di soldi pubblici e un intollerabile esempio di superficialità nella progettazione e nella pianificazione. Una Salerno-Reggio Calabria in salsa comasca. Il Pd spreca soldi pubblici in tutta Italia a causa di sindaci incapaci. Lucini si dimetta e nuove elezioni per Como».

Va precisato che Lucini non è iscritto al Pd.

Intanto sui social, gli esponenti del Movimento Cinque Stelle hanno subito raccolto l’invito del leader con una serie di richieste di dimissioni di Lucini e l’hashtag #LuciniDimettiti

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