Papà e separato: rimasto senza casa
ora vive e dorme in tenda in riva al lago

”Adottato” dal quartiere: i residenti ogni giorno gli portano cibo e vestiti

Da qualche giorno vive in tenda sotto al ponte della passeggiata di Villa Olmo, subito dopo Villa Gallia. Una canadese è diventata la casa del comasco Giulio, un nome di fantasia per tutelare l’anonimato di un uomo di più di quarant’anni che ha una storia molto complessa. È finito per strada già qualche anno fa dopo la separazione dalla moglie e dopo essere finito nel tunnel dell’alcol che lo ha portato ad essere ospite di due diverse comunità. Entrò nella prima cinque anni fa e decise anche di smettere di pagare l’affitto della sua ultima casa.

La storia completa su La Provincia in edicola

© RIPRODUZIONE RISERVATA