«Mia nipote era avvolta dalle fiamme
È stato suo figlio a salvarle la vita»

Valbrona: il bisnonno Bruno elogia il bimbo di 9 anni che le ha subito gettato addosso dell’acqua

È ancora ricoverata all’ospedale Niguarda di Milano la mamma trentenne gravemente ustionata domenica in un’abitazione di via Dosso a Valbrona a seguito delle fiamme scaturite da una stufetta.

Ha riportato ustioni di secondo e terzo grado sul 40% del corpo: la prognosi è di venti giorni ma c’è comunque preoccupazione per il rischio di possibili infezioni che potrebbero subentrare.

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Uno dei suoi figli, che ha nove anni, era intervenuto buttandole addosso dell’acqua, riuscendo così a evitare conseguenze ancora peggiori.

La ricostruzione dell’episodio data nelle prime ore è stata confermata: la giovane mamma stava alimentando una piccola stufa al bioetanolo mentre si trovava in casa da sola con i due figli, un maschio e una bimba rispettivamente di 9 e 5 anni.

Dalla stufetta si è sprigionata una fiammata, la donna per evitarla si è voltata di scatto con il risultato che il fuoco l’ha investita sul fianco. A confermare l’accaduto è il nonno della mamma.

«Fortunatamente il mio pronipotino è intervenuto salvando la mamma buttandole addosso dell’acqua – spiega Vicini -. In realtà è intervenuto anche sulle fiamme all’interno dell’appartamento: è stato davvero molto pronto».

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