Lo sci ad Aprica, via con le novità
sulle piste e fuori

Turismo Confermata l’apertura degli impianti sabato 3. Per la seggiovia bisogna attendere il collaudo. Eletto il consiglio di amministrazione della Nuova Sita

Arrivano novità da Aprica dove tutti - turisti, scuole sci e sci club - sono in fervida attesa per l’avvio della stagione con la novità della seggiovia della Magnolta completamente rifatta e con un tracciato più lungo.

Due le novità: l’apertura della stagione sciistica sabato 3 dicembre in parte del comprensorio e il rinnovo del consiglio di amministrazione della Nuova Sita, che, come noto, è nata dalla fusione di Sita (Palabione) e Siba (Magnolta).

Partendo dallo sci, le società degli impianti corrono per riuscire ad apprestare le piste per la data, approfittando del calo delle temperature di questi giorni che ha consentito di attivare i cannoni di innevamento artificiale.

«Apriremo sabato 3 dicembre metà ski area di Palabione e Baradello - annuncia il presidente di Sita, Domenico Cioccarelli -, poi si unirà la Magnolta per Sant’Ambrogio, ma avremo l’ufficialità soltanto nei prossimi giorni. Stiamo aspettando la data certa per il collaudo da parte del ministero della nuova seggiovia, i cui lavori si sono conclusi. Martedì (oggi per chi legge) faremo le prove di carico e poi attendiamo con fiducia il sopralluogo e l’esito dello stesso».

I prossimi lavori

Peraltro l’assessore al Turismo Alessandro Damiani sta preparando un opening di inaugurazione della Magnolta a cui saranno invitati i rappresentanti della Regione che ha contribuito all’opera.

Quanto, invece, al cda della società, a gran voce il consiglio ha voluto confermare Cioccarelli nella carica di presidente per i prossimi tre anni, anni importanti per il comparto sciistico di Aprica visto che – a parte la seggiovia che è terminata – dovrà essere sostituita la funivia della Magnolta ed essere realizzata una pista panoramica, sempre alla Magnolta fino in paese.

Cioccarelli sarà affiancato, in questo percorso, da Armando Muti, nella veste di vicepresidente. Muti è già amministratore della società Sifa, che gestisce i Campetti in paese, ed è molto ben introdotto nel sistema sci. Consiglieri eletti sono Agostino Corvi, già gestore della società Alpe Vago (seggiovia ai Campetti), Laura Buzzella “colonna portante” da anni alle casse e biglietteria, Bernardo Corvi, albergatore, Daniele Cioccarelli, gestore del rifugio Pasó, Giacomo Polatti. In rappresentanza del Comune il vicesindaco Marco Balsarini che farà da trait d’union tra la società impianti e le istituzioni locali.

Monitorare i costi

«Credo che il nuovo consiglio abbia grandi capacità e potrà gestire al meglio gli impegni che lo attendono - commenta il presidente -. Voglio sottolineare che la stagione alle porte sarà una delle più difficili ma, al primo tavolo convocato, ho visto in tutti una gran voglia di fare. Oggi siamo tutti motivati; la questione dei costi ci fa un po’ pensare, ma non vi sono altre strade: dobbiamo aprire e aprire al meglio, monitorando i costi. La ricaduta pubblica del nostro lavoro lo impone. Speriamo che anche il pubblico prenda atto dello sforzo e, se uscissero delle criticità, sia pronto a darci una mano».

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