ELEZIONI COMUNALI LECCO
BALLOTTAGGIO BRIVIO-NEGRINI
Qui i risultati delle Elezioni Comunali

Elezioni Comunali di Lecco, Virginio Brivio non riesce a vincere al primo turno e va al ballottaggio. Astensione a livelli record. Stefano Motta nuovo sindaco di Calco con il 48% dei consensi. A Ballabio eletta Alessandra Consonni, Pietro Pensa è il nuovo sindaco di Esino Lario. Ribaltone a Mandello, vince Riccardo Fasoli. E’ una donna il primo sindaco della Valletta

Su “La Provincia di Lecco” in edicola questa mattina otto pagine speciali con i risultati e i commenti al voto a Lecco e negli altri Comuni della Provincia

Su “La Provincia di Lecco” in edicola questa mattina otto pagine speciale con i risultati e i commenti al voto a Lecco e negli altri Comuni della Provincia

Guarda i risultati sul nostro sito

ORE 7,30: Dopo la lunghisima notte i risultati definitivi: Brivio al 39,2% con 8251 voti, Negrini al 26.5 (5582), Bodega 20,2 (4253), Riva 8,5 (1801 voti), Anghileri 5,48 (1153 voti.

ORE 4,15: Negrini stacca ormai di diversi punti Bodega. Ci si comincia a interrogare su possibili alleanze al ballottaggio.

ORE 3.30: L’affluenza alle urne che si è registrata in questa tornata elettorale in città è la più bassa dal 1946 a oggi

ORE 3.29: Il Partito democratico si conferma il primo partito della città ma cala molto rispetto alle europee. E’ questo il dato che emerge dall’analisi del voto alle prime 20 sezioni scrutinate. Il partito che ha espresso il candidato sindaco Brivio si attesta al 31,29%. 5,77 per la civica “Appello per Lecco” mentre “Vivere Lecco” prende il 2,56%. Per quanto riguarda i partiti che sostengono Negrini, la Lega Nord fa registrare il 17,17%, Forza Italia il 7,11%, Fratelli d’Italia il 2,06%, la lista civica “Viva Lecco” 1,51%. Il Nuovo centro destra che sostiene Bodega raggiunge un ottimo 10,50%, la lista civica “Bodega sindaco sì” al 4,95%, l’altra lista “Destra - Bodega sindaco Destra per Lecco” al 3,21%. Il Movimento Cinque Stelle si attesta all’8,26%. “Sinistra - Con la Sinistra cambia Lecco” che sostiene Alberto Anghileri conquista il 5,55%

ORE 3.21: Sono 25 le sezioni scrutinate: Virginio Brivio è al 39,62% (3.614 voti), se la vedrà al ballottaggio con Alberto Negrini (26,74% - 2.439 voti). Lorenzo Bodega si attesta al 20,02% (1.826 voti). Massimo Riva 8,35% (762 voti). Alberto Anghileri 5,27 (481 voti)

ORE 2.47: Sono 20 le sezioni scrutinate su 43, Virginio Brivio resta a poca distanza dal 40% (39,16%), mentre si allarga la forbice tra i diretti inseguitori: Negrini è al 26,77% , Bodega al 20,76%. Molto più lontani gli altri due candidati: Riva è all’8,04% e Anghileri al 5,25%.

ORE 2.31: Lecco, il dato di 17 sezioni scrutinate su 43 dà sempre in testa Brivio con il 38,82%, Negrini insegue con il 26,89%, Bodega con quasi sei punti percentuali in mese (20,97%), Riva 8,21% e Anghileri 5,09%

ORE 2.06: Lecco, il dato di 16 sezioni su 43 dà Virginio Brivio al 40,5%, Alberto Negrini al 24,9%, Lorenzo Bodega al 21%, Massimo Riva all’8,55% e Alberto Anghileri al 5,46%

ORE 1.55: Alessandra Consonni, 47 anni insegnante, è il nuovo sindaco di Ballabio. La sua civica - “Nuovo slancio per Ballabio” - ha ottenuto 743 voti, 564 i consensi per “Noi per Ballabio” del vicesindaco uscente Pinuccia Lombardini e 524 Riccardo Invernizzi di “Cambiamo insieme”. È evidentemente piaciuta agli elettori la scelta della Consonni, capogruppo di minoranza uscente di “Ballabio nostra”, di dare una connotazione civica alla sua lista, epurandola del simbolo della Lega Nord, partito a cui il neosindaco continua comunque ad appartenere

ORE 1.33: Calco, queste le percentuali definitive. Stefano Motta 47,39%. Giuseppe Magni 31,70%. Franca Oberti 10,34%. Giancarlo Sala 10,56%.

ORE 1.13: Riccardo Fasoli, 30 anni, direttore di banca, sportivo e già campione mondiale di canottaggio, è il nuovo sindaco di Mandello. I mandellesi hanno dato fiducia alla civica nata un decennio fa grazie a Sergio Gatti. Con 2.538 voti ha vinto “Il Paese di tutti” portando Mandello al ribaltone, dopo che cinque anni fa aveva perso per pochi voti. Grazia Scurria di “Casa Comune per Mandello democratica” si ferma a 1.631 voti. «Felice contento, non pensavo ad un risultato del genere, è una bella vittoria per noi e tutto il gruppo, mi spiace per l’assenteismo che comunque ha inciso. Pensavamo andasse a nostro sfavore – assicura Riccardo Fasoli – e invece i mandellesi ci hanno sostenuto. Grazie a tutti»

ORE 1.08: smentendo le previsioni della vigilia, Alberto Negrini, candidato di Forza Italia sostenuto anche dalla Lega Nord, è avanti di diverse lunghezze sull’ex sindaco Lorenzo Bodega. Potrebbe essere lui, dunque, a sfidare Virginio Brivio al ballottaggio

ORE 1.04: Con 2.538 voti a Mandello sta vincendo “Il Paese di tutti” portando il ribaltone al ribaltone, dopo che cinque anni fa la lista civica aveva perso per pochi voti. La lista guidata da Riccardo Fasoli è seguita dal centrosinistra di Grazia Scurria di “Casa Comune per Mandello democratica” con 1.631 voti, terzo “Mandello del Lario al centro” di Maria Lidia Invernizzi con 950, infine il Movimento 5 stelle di Giovanni Trincavelli con 379

ORE 1.03: Risultati finali ufficiosi a La Valletta con Roberta Trabucchi primo sindaco del Comune nato dalla fusione tra Perego e Rovagnate con 1.245 voti contro i 569 di Alessandro Fagnani, 87 le schede nulle e 32 le bianche. Percentuale di votanti: 68,63%

ORE 1.00: Esino, dati definitivi. il nuovo sindaco è Pietro Pensa che ha ottenuto 274 voti (61,29%), mentre il leghista Emiliano Invernizzi si ferma a 173 (38,70%)

ORE 0.54: Questi i dati - anche se non ancora ufficiali - delle prime 14 sezioni scrutinate: Brivio 39,46%, Negrini 25,47, Bodega 21,76, Riva 7,99, Anghileri 5,31

ORE 0.50: A Lecco ufficializzato il dato di 5 sezioni su 43. Riva 7.83; Negrini 24.17; Anghileri 4.01; Bodega 21.98; Brivio 42.02

ORE 0.45: Alessandra Consonni è il nuovo sindaco di Ballabio, una vittoria netta con 743 voti. Pinuccia Lombardini si ferma a 562 voti; Riccardo Invernizzi a 524

ORE 0.41: Lecco, sezione 40 di via Zelioli a Maggianico. 498 votanti: Brivio 218, Bodega 81, Negrini 125, Riva 26, Anghileri 23. Brivio al 43,7%

ORE 0.40: Lecco: alla sezione 17 Brivio vincitore con 219 voti. Questo il risultato degli altri candidati: Riva 70 voti, Bodega 172, Negrini 141, Anghileri 21.

ORE 0.39: Lecco: alla sezione 16 Brivio vince con 212 voti. Riva si ferma a 18, Bodega a 106, Negrini a 185 e Anghileri a 28.

ORE 0.38: Esino, a tre quarti dello spoglio si profila la vittoria di Pietro Pensa: è a 215 voti, il leghista Emiliano Invernizzi a quota 126

ORE 0.37: La Valletta, anche la sezione 2 alla Trabucchi, con 273 voti. Fagnani si ferma a 87

ORE 0.31: A Mandello si profila un cambio della guardia, in testa c’è la lista civica “Il paese di tutti” guidata da Riccardo Fasoli con 1.649, seguita dal centrosinistra di Grazia Scurria (“Casa Comune per Mandello democratica”) in continuità con l’amministrazione uscente, 1.048 voti. Terzo posto per il centrodestra di “Mandello del Lario al centro” di Maria Lidia Invernizzi con 692 voti, il “Movimento 5 stelle” di Giovanni Trincavelli con 283.

ORE 0.25: Risultato ufficioso finale a La Valletta per la sezione 3, Trabucchi avanti con 306, 106 Fagnani

ORE 0.23: I dati non sono ancora ufficiali, ma a Calco Motta avrebbe racimolato 1.045, Giuseppe Magni 699. Lontani gli altri candidati

ORE 0.20: Anche alla sezione 41 di Maggianico vince Brivio, con 217 voti contro i 30 di Riva, i 101 di Bodega, i 19 di Anghileri e i 126 di Negrini

ORE 0.17: Brivio primo anche nel seggio allestito all’ospedale. Il sindaco uscente ha racimolato 9 voti contro i 3 di Riva, i 5 di Bodega. Un voto per Anghileri e 3 per Negrini

ORE 0.13: Lecco, sezione 36 di Belledo: Riva 48 voti, Brivio 194, Bodega 95, Anghileri 19 e Negrini 158. A Calco Motta ha vinto con il 48%

ORE 0.10: Esino Lario, a poco meno della metà delle schede scrutinate è in testa Pietro Pensa con 138 voti, contro i 91 di Emiliano Invernizzi

ORE 0.08: Allo scoccare della mezzanotte, a Mandello chiuso il seggio 3 ovvero la zona di Molina, con la vittoria di Riccardo Fasoli del “Paese di tutti” con 382, seguito da “Casa Comune” di Grazia Scurria con 225, terza Maria Lidia Invernizzi di “Mandello del Lario al centro” con 138. 47 i voti del Movimento Cinque Stelle

ORE 0.07: Sezione 4 a Perego: Trabucchi 129 contro Fagnani 67

ORE 0.05: Al seggio 24 di Rancio di Lecco Riva 55, Brivio 190, Bodega 117, Anghileri 28 e Negrini 98

ORE 0.04: Alla sezione 5 di Perego la nottata si annuncia lunga. A un’ora dall’inizio dello spoglio ci sono solo i dati delle schede bianche, 4, e delle nulle, 19

ORE 0.00: A Ballabio Alessandra Consonni in vantaggio al seggio 1 con 253 voti contro i 233 per Pinuccia Lombardini, segue Riccardo Invernizzi con 185

ORE 23.54: Al seggio 19 di Olate Brivio raccoglie 272 voti, Bodega 120, Riva 44, Anghileri 38 e Negrini 147 ma c’è discussione su alcune schede. Il sindaco uscente raccoglie il 43% dei consensi, cinque anni fa si era attestato al 54%

ORE 23.52: A Calco Stefano Motta nuovo sindaco con 350 voti in più rispetto allo sfidante Giuseppe Magni

ORE 23.47: a Mandello l’affluenza dei votanti si attesta sul 63,78%. Al momento sembra essere in vantaggio Grazia Scurria di “Casa Comune per Mandello democratica” marcata stretta da Riccardo Fasoli de “Il Paese di tutti”, dati comunque ancora sommari.

ORE 23.44: ufficializzato il dato definitivo dell’affluenza a Lecco, 57,33% a fronte del 73,21 di cinque anni fa. 21.868 i votanti

ORE 23.38: A Calco ha votato quasi il 59% degli aventi diritto. Pare profilarsi un testa a testa Magni-Motta

ORE 23.35: Affluenza totale per La Valletta 58,5%, alla sezione 4 alle elementari di Perego Trabucchi 23 voti, Fagnani 7

ORE 23.33 Primo risultato al seggio speciale dell’Airoldi e Muzzi a Lecco: Brivio 29; Bodega 13; Anghileri 2; Negrini 3; Riva 0

ORE 23.30 Primi risultati per le elezioni de La Valletta Brianza. Alla sezione 2 su 20 schede 15 per Roberta Trabucchi e 5 per Alessandro Fagnani

ORE 23.16 Secondo il sito del ministero degli Interni alle 23 in provincia di Lecco ha votato il 61,14%, cinque anni fa fu il 76,4%. A Ballabio il 61.4 (era il 79% nel 2010), a Esino il 65% (era il 69,6)

ORE 23:si chiudono le urne, in attesa del dato ufficiale si preannuncia un’affluenza molto bassa. Molti lecchesi erano fuori città per il ponte del 2 giugno

ORE 19: A Lecco ha votato il 45,4% degli elettori, a Esino il 52,6%, a Calco il 47,9%, a La Valletta 47% , a Ballabio il 47,9 e, infine, a Mandello ha votato il 51,8.

ORE 12: a Lecco ha votato il 19,6% degli elettori, a Mandello addirittura il 23,5%, a Ballabio il 18,40%, a Calco il 18,30%, nel nuovo comune La Valletta Brianza il 20,3, a Esino il 18,7%.

Sono 38.140 i cittadini di Lecco, dai 18 anni compiuti in poi, che dalle 7 di questa mattina sono invitati ad esercitare il diritto di voto per rinnovare l’amministrazione comunale e scegliere il sindaco che guiderà la città per i prossimi cinque anni, condizionando fortemente, sulla base del proprio programma, il futuro della città e di chi ci abita (bambini, giovani, adulti e anziani)

Una bella responsabilità in capo a ciascun elettore che merita una riflessione: conviene astenersi dalle urne per noia, disaffezione, disinteresse o ancora più banalmente perché la gita in montagna o fuori città ci distrae dall’incombenza, e al ritorno la pigrizia potrebbe suggerirci di lasciar perdere? A pensarci bene no.

Si vota solo oggi dalle 7 alle 23: rien ne va plus. A differenza dell’ultima volta, cinque anni fa, quando si poteva rimediare all’ultimo momento andando a votare il lunedì mattina prima di andare al lavoro.

Sindaci da eleggere anche a Mandello, Ballabio, a Esino e a Calco. Elettori per la prima volta chiamati a votare

a La Valletta Brianza

I dati forniti dal servizio elettorale del Comune di Lecco, che sta lavorando a pieno ritmo, guidato dal dirigente Angelo Falbo. Come sempre, le donne sono più numerose degli uomini: sono 20.132, contro 18.008. Con un’eccedenza di oltre duemila unità. Potrà fare la differenza, nel senso che si può ipotizzare che il voto femminile abbia una sua specificità? Quasi certamente no: questo è uno degli ambiti in cui la differenza di genere non lascia il segno.

Sul totale degli aventi diritto al voto però, sono 1.539 i lecchesi residenti all’estero. Che non potranno votare al consolato dei Paesi di residenza, come è previsto in caso di elezioni politiche. Per le amministrative devono presentarsi in città, e non saranno certo molti quelli che si scomoderanno per mettere una scheda nell’urna.

Segnali non confortanti

Detto questo, quello che potrebbe condizionare molto l’esito di questa tornata elettorale sarà proprio il dato delle astensioni. Fisiologico, o un po’ più alto ma accettabile, talmente alto da conquistarsi il diritto alla definizione di partito degli indifferenti o degli sconfortati dalla politica? Qualche indizio non favorevole va rintracciato nelle amministrative in Trentino di tre settimane fa in cui il numero dei “disertori” ha imposto una riflessione sul distacco dei cittadini dalla politica, anche nelle elezioni locali storicamente più partecipate da sempre. Altro fattore il meteo: se piove a dirotto qualche scheda in più è garantita. Si potrà votare dalle 7 alle 23 e poi subito lo scrutinio. Una lunga notte di ansia elettorale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA